Rete NoElettrosmog Italia

In una causa innovativa che risuona profondamente con le preoccupazioni sulle implicazioni per la salute della tecnologia moderna, una donna del Minnesota, Marcia Haller, sta prendendo una posizione coraggiosa contro il gigante delle telecomunicazioni AT&T e altre aziende, sostenendo che le radiazioni a radiofrequenza emesse da un vicino ripetitore le hanno causato ben 51 ictus.  Questa battaglia legale, promossa dalla Children's Health Defense (CHD) e presentata l'11 marzo, segna un momento significativo nel dibattito in corso sulla sicurezza delle radiazioni wireless e sul loro riconoscimento ai sensi della legge federale sulla disabilità. https://www.rfsafe.com/5g-cell-tower-caused-51-strokes-alleges-woman-who-sues-att/

  La Associazione Elettrosensibili Olandese ha fatto ricorso presso un tribunale amministrativoe chiesto di sospendere la asta di vendita delle frequenze 5G. La Corte esaminerà le motivazione. Qui di seguito la traduzione automatica https://stichtingehs-nl.translate.goog/nieuwsberichten/stichting-ehs-in-beroep-tegen-de-veiling-van-de-35-ghz-frequentie/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=it&_x_tr_pto=wapp

Di questo importante evento che ha visto la partecipazione di moltissimi esperti della materia, ora è disponibile con facilità di accesso alle singole, tante,  esposizioni. riportiamo qui il link al documento che permette di accedere ai vari video su Vimeo e Youtube. 

  UNA SENTENZA DEL TRIBUNALE PROTEGGE L'EHS* PHILIPPE TRIBAUDEAU DALLO SFRATTO Il 22 febbraio 2024, il Tribunale di Dignes les Bains ha emesso un'ordinanza sommaria che riconosce il diritto all'alloggio in loco e il diritto al rispetto della salute di fronte all'estrema elettroipersensibilità.  È una buona notizia! L'associazione Zones Blanches (AZB), fondata dalla deputata europea Michèle RIVASI, si rallegra di questa prima sentenza del tribunale, che protegge Philippe TRIBAUDEAU dallo sfratto e contribuisce al riconoscimento delle persone elettroipersensibili.  "Il giudice ci ricorda che il diritto alla proprietà non è né generale né assoluto e che deve essere conciliato con il diritto alla salute. Ha sottolineato la responsabilità dello Stato nel garantire ai suoi cittadini il diritto alla casa e il diritto al rispetto della salute. Per me questa decisione è un riconoscimento dell'elettroipersensibilità e della tossicità delle onde radio", ha dichia...

  Elon Musk in una recente conferenza https://bosch-connected-world.com/conference/   ha trattato il tema delle crisi di disponibilità sia di trasformatori che di energia elettrica che ci attende. "I vincoli per il calcolo dell'IA sono molto prevedibili... Un anno fa, la carenza era di chip; chip per reti neurali. Poi è stato molto facile prevedere che la prossima carenza sarà di trasformatori di tensione. Bisogna alimentare questi apparecchi. Se si hanno 100-300 kilovolt in uscita da un'azienda elettrica e si deve scendere fino a sei volt, si tratta di un bel po' di step-down!   Occorrono i chip per facilitare la trasformazione della energia!   La prossima carenza sarà quella di elettricità. Penso che l' anno prossimo vedrete che non riusciranno a trovare abbastanza elettricità per far funzionare tutti i chip. L'idea che le luci del mondo sviluppato cominceranno a sfarfallare nel 2025 perché ci sono così tante IA in fase di addestramento è piut...

  Vi rimando a questo importante lavoro di D. Davis, T. Scarato, e colleghi sulla essenzialità della attuazione del Principio di Precauzione.  Le attuali politiche degli Stati Uniti e dell'Europa in materia di radiazioni wireless si basano su un presupposto ormai superato, ovvero che l'unico impatto negativo da evitare sia il r iscaldamento acuto dei tessuti biologici . Queste politiche ignorano le prove sostanziali degli impatti cronici che le radiazioni a radiofrequenza wireless (RFR) possono avere sulla salute pubblica e sulle conseguenze ambientali più ampie.  In questo articolo, rivediamo brevemente la storia dello sviluppo delle politiche in materia di RFR, forniamo prove di significativi impatti cronici negativi non termici derivanti da esposizioni che non sono considerate negli standard attuali, e sosteniamo la  necessità di applicare il principio di precauzione per proteggere la salute pubblica e l'ambiente . Come per la maggior parte dei pericoli ambientali...

  Il National Toxicology Program (NTP) degli Stati Uniti ha chiuso il suo programma di ricerca sulle radiazioni RF. In realtà, sembra che il lavoro sia stato interrotto da tempo. Nel settembre 2019 , l'NTP ha annunciato un nuovo progetto volto a spiegare come le radiazioni RF causino il cancro. È stato un anno dopo che l'NTP ha fatto notizia in tutto il mondo con il suo studio da 30 milioni di dollari che mostrava " prove evidenti " che le radiofrequenze causavano tumori maligni nei ratti. Ora, quasi quattro anni e mezzo dopo, si scopre che nessuno di quegli esperimenti volti a esplorare i meccanismi di causalità del cancro è mai stato condotto. Leggi qui le nostre ultime notizie.  https://microwavenews.com/news-center/ntp-quits-rf