ICBE-EMF pubblica una revisione dei recenti lavori dell'WHO affermando che la sicurezza degli EMF non è garantita

 




International Commission on the Biological Effects of Electromagnetic Fields Challenges WHO-Commissioned Reviews on Wireless Radiofrequency Radiation Safety


La sicurezza della tecnologia wireless non è garantita, affermano gli scienziati


BERKELEY, CA 2 ottobre 2025 – La Commissione Internazionale sugli Effetti Biologici dei Campi Elettromagnetici (ICBE-EMF) ha annunciato oggi la pubblicazione online del suo ultimo articolo, "Le revisioni sistematiche commissionate dall'OMS sugli effetti sulla salute delle radiazioni a radiofrequenza non forniscono alcuna garanzia di sicurezza", sulla rivista Environmental Health. 

L'articolo esamina criticamente le revisioni sistematiche commissionate dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sugli effetti sulla salute delle radiazioni a radiofrequenza (RF), identificando significative lacune che ne compromettono le conclusioni in materia di sicurezza.


Le radiazioni RF, un tipo di campo elettromagnetico non ionizzante (CEM), sono emesse da dispositivi wireless e infrastrutture di telecomunicazione onnipresenti, inclusi telefoni cellulari, router Wi-Fi, ripetitori cellulari e antenne montate sugli edifici. Pur riconoscendo l'importanza dell'obiettivo dell'OMS di valutare la letteratura sulle radiazioni RF e gli effetti negativi sulla salute, il documento ICBE-EMF afferma che le debolezze metodologiche e i potenziali pregiudizi compromettono l'affidabilità delle revisioni pubblicate.


 

https://ehjournal.biomedcentral.com/articles/10.1186/s12940-025-01220-4


The WHO-commissioned systematic reviews on health effects of radiofrequency radiation provide no assurance of safety





The safety of wireless technology is not assured, scientists state

 

BERKELEY, CA October 2, 2025 – The International Commission on the Biological Effects of Electromagnetic Fields (ICBE-EMF) today announced the online publication of its latest paper, "The WHO-Commissioned Systematic Reviews on Health Effects of Radiofrequency Radiation Provide No Assurance of Safety," in the journal Environmental Health. The paper critically examines the World Health Organization (WHO)-commissioned systematic reviews on the health effects of radiofrequency (RF) radiation, identifying significant flaws that undermine their conclusions regarding safety.

 

RF radiation, a type of non-ionizing electromagnetic field (EMF), is emitted by ubiquitous wireless devices and telecommunications infrastructure, including cell phones, Wi-Fi routers, cell towers, and building-mounted antennas. While acknowledging the importance of the WHO's objective to evaluate the literature on RF radiation and adverse health effects, the ICBE-EMF paper asserts that methodological weaknesses and potential biases compromise the reliability of the published reviews.



L’articolo “The WHO-commissioned systematic reviews on health effects of radiofrequency radiation provide no assurance of safety” pubblicato su Environmental Health (Ottobre 2025) offre una valutazione critica delle 12 revisioni sistematiche e meta-analisi commissionate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) sugli effetti della esposizione alle radiofrequenze (RF-EMF), evidenziando importanti limiti metodologici che mettono in dubbio la loro validità come base per la definizione di standard di sicurezza per telefoni cellulari e dispositivi wireless.pubmed.ncbi.nlm.nih+2


Sintesi del lavoro

  • L’OMS ha incaricato la realizzazione di una serie di revisioni e meta-analisi sugli effetti sanitari delle radiofrequenze, coprendo esiti come tumori, ipersensibilità elettromagnetica, effetti cognitivi, fertilità maschile, stress ossidativo e problematiche legate al calore.
  • L’unica revisione sugli effetti cancerogeni negli animali non includeva una meta-analisi a causa delle differenze metodologiche tra gli studi analizzati.
  • Nelle restanti revisioni e meta-analisi, gli autori riscontrano gravi limitazioni: pochi studi primari disponibili, esclusione di studi rilevanti, debolezza metodologica di molti studi inclusi, eterogeneità tra gli studi e assenza di framework per processi cognitivi complessi.
  • In particolare, le meta-analisi su fertilità maschile e outcome della gravidanza riscontrano effetti avversi evidenti e dose-relati, suggerendo la necessità di abbassare i limiti di esposizione.pubmed.ncbi.nlm.nih

Valutazione critica

  • Secondo gli autori, le revisioni OMS non dimostrano la sicurezza dei telefoni cellulari e dei dispositivi wireless e sono metodologicamente inadeguate per il supporto a normative di salute pubblica.patriciaburke.substack+1
  • L’articolo sottolinea un punto importante: le soglie di sicurezza vigenti, definite dalla ICNIRP, sono basate su criteri arbitrari poco fondati scientificamente e non tengono conto di effetti avversi osservati a livelli di esposizione inferiori a quelli considerati “sicuri”.
  • La revisione sulla cancerogenicità animale (considerata di “alta certezza” per schwannomi cardiaci e “moderata certezza” per gli gliomi cerebrali) suggerisce che tali risultati dovrebbero guidare la ridefinizione dei limiti di esposizione, ponendo le basi per politiche più restrittive.
  • Gli autori criticano anche la presenza di conflitti di interesse e legami tra membri dei gruppi di lavoro e industria delle telecomunicazioni, fattori che potrebbero aver influenzato la selezione e l’interpretazione degli studi.
  • La conclusione è netta: serve una revisione radicale dei processi di valutazione OMS e maggiore rigore nell’inclusione degli studi, nel controllo dei bias e nella trasparenza dei conflitti di interesse.

Considerazioni per il lettore scientifico

  • Il lavoro mostra una chiara impostazione di “advocacy” scientifica, rilevante per policymaker e operatori sanitari che si occupano di salute ambientale.
  • Le forti critiche mossi sollevano la necessità di un dibattito pubblico e di maggiore indipendenza nella produzione di linee guida per la sicurezza.patriciaburke.substack+1
  • Il rigore metodologico delle future revisioni sarà decisivo per una fiducia pubblica e una protezione efficace dei cittadini contro effetti poco conosciuti o sottovalutati dei campi elettromagnetici.

In sintesi, il lavoro rappresenta una presa di posizione robusta e documentata sulle carenze attuali delle revisioni OMS, fornendo argomenti per il rafforzamento di politiche di tutela, trasparenza e indipendenza scientifica.es-ireland+2

 

Commenti

Post popolari in questo blog

lo dice anche ChatGpt ... che il 5G è un bluff

Effetti dei campi elettromagnetici sull'invecchiamento e dei bioeffetti dei campi elettromagnetici dipendenti dall'invecchiamento

Metodo di misurazione della esposizione a 5G