Nuova review dell'ENEA che ci informa che la evidenziazione scientifica (EMF -> cancro) è inadeguata ...

 qui un recente lavoro  

https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39200630/ 

a cura di 4 ricercatori dell'ENEA. 

Dei 300 ca. lavori scientifici sono stati selezionati 4 che 

In questa revisione sistematica è stato valutato un livello “inadeguato” di evidenza degli effetti sulla salute per un'associazione tra la co-esposizione in vivo a RF-EMF e a cancerogeni noti e l'incidenza di tumori nella maggior parte dei tessuti analizzati. Sebbene sia stato osservato un leggero aumento del rischio di tumori maligni, numericamente significativo, nel rene e nel fegato, nonché di tumori benigni nel polmone, il numero limitato di lavori ammissibili (4) e l'uso di diversi agenti cancerogeni (3) non costituiscono una base solida per valutare un livello “moderato” di evidenza degli effetti sulla salute.

tradotto ... scordatevi la classificazione di IARC B1 !!!

Mio solo commento: nessuno dichiara  avere alcun CONFLITTO DI INTERESSI neanche la Drsa Carmela Marino ...

notare cosa mi riporta PERPLEXITY (motore di ricerca che usa anche Chatgpt) 

Carmela Marino è una ricercatrice associata all'International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection (ICNIRP), dove ha un ruolo significativo nella definizione delle linee guida relative all'esposizione ai campi elettromagnetici. La sua esperienza è evidenziata nel suo lavoro presso l'ENEA (Agenzia Nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile), dove ha ricoperto posizioni di responsabilità nel campo della radioprotezione e della salute pubblica.L'ICNIRP è un'organizzazione internazionale che fornisce linee guida e raccomandazioni per la protezione della salute umana dagli effetti dei campi elettromagnetici. Le sue raccomandazioni sono adottate in vari contesti normativi, inclusa la legislazione europea, per garantire che l'esposizione della popolazione a questi campi rimanga entro limiti considerati sicuri.

In sintesi, la relazione tra Carmela Marino e l'ICNIRP è quella di una collaboratrice attiva che contribuisce alla ricerca e all'elaborazione di linee guida cruciali per la protezione dalla radiazione non ionizzante.