Studio Sud-Coreano che correla l'uso del etelefono cellulare ed il tumore al cervello

 


Altro studio epidemiologico, questa volta del Dr Jinyoung Moon   Department of Occupational and Environmental Medicine, Inha University Hospital, Inhang-ro 27, Jung-gu, Incheon, 22332, South Korea  che pubblica su una molto qotata rivista internazionale peer-reviiewed Environmental Research un amplio articolo che fa una sintesi della correlazione tra uso del cellulare e tumore.


Punti salienti

- Correlazione positiva per le neoplasie maligne del cervello, eccetto i lobi e i ventricoli/il lobo frontale/il lobo temporale.

- Correlazione positiva per le neoplasie benigne di meningi/cervello e altre parti del sistema nervoso centrale/cervello sovratentoriale.

- Il coefficiente di correlazione più elevato: neoplasia maligna del lobo frontale/lobo temporale.

- Telefoni cellulari: Esposizione a RF-EMR attraverso il lato frontotemporale del cervello.

- Quattro ragioni per i risultati statisticamente insignificanti di studi recenti.



Metodi I dati relativi agli abbonamenti ai telefoni cellulari per 100 persone dal 1985 al 2019 sono stati reperiti nelle statistiche dell'International Telecom Union (ITU). Sono stati utilizzati i dati di incidenza dei tumori cerebrali dal 1999 al 2018 forniti dal South Korea Central Cancer Registry gestito dal National Cancer Center.


Risultati In Corea del Sud, il tasso di iscrizione è aumentato da 0 per 100 persone nel 1991 a 57 per 100 persone nel 2000. Il tasso di abbonamento è diventato 97 per 100 persone nel 2009 e 135 per 100 persone nel 2019. Per quanto riguarda il coefficiente di correlazione tra il tasso di abbonamento al telefono cellulare prima dei 10 anni e l'ASIR [tasso di incidenza standardizzato per età] per 100.000, è stato riportato un coefficiente di correlazione positivo con una significatività statistica in 3 tumori cerebrali benigni (codice ICD-10, D32, D33 e D32.0) e in 3 tumori cerebrali maligni (codice ICD-10, C71.0, C71.1 e C71.2). I coefficienti di correlazione positivi con una significatività statistica nei tumori cerebrali maligni variavano da 0,75 (95% CI 0,46-0,90) per C71.0 a 0,85 (95% CI 0,63-0,93) per C71.1.

C71.0 Malignant neoplasm of cerebrum, except lobes and ventriclesC71.1 Malignant neoplasm of the frontal lobeC71.2 Malignant neoplasm of the temporal lobeD32 Benign neoplasm of meningesD33 Benign neoplasm of brain and other parts of the central nervous systemD32.0 Benign neoplasm of brain


http://koreabizwire.com/new-korean-study-suggests-link-between-cell-phone-use-and-brain-tumors/246394



Lo studio ha rilevato che i coefficienti di correlazione tra la penetrazione dei telefoni cellulari e l'incidenza dei tumori cerebrali, frontali e del lobo temporale erano rispettivamente 0,75, 0,85 e 0,84, al livello di confidenza del 95%. Il team ha calcolato il coefficiente di correlazione tra l'aumento della penetrazione dei telefoni cellulari e l'incidenza dei tumori maligni.

Più il coefficiente di correlazione è vicino a 1, più forte è l'associazione. Lo studio ha anche rilevato che i tumori cerebrali benigni, e non quelli maligni, erano associati positivamente alla penetrazione dei telefoni cellulari.

Tuttavia, i tumori benigni, a differenza di quelli maligni, sono diversi dall'aumento dei tumori maligni a causa di variabili quali i progressi nelle tecnologie di diagnostica per immagini come la TAC e la risonanza magnetica, secondo l'analisi del team.

"I risultati di questo studio sono coerenti con i risultati delle valutazioni dell'esposizione che mostrano che i lobi frontali e temporali ricevono la maggior parte delle radiazioni elettromagnetiche quando si utilizza un telefono cellulare", ha dichiarato il Prof. Jin-Young Moon. "Considerando la significatività statistica, il dato è significativo anche in termini di medicina ambientale".

Indipendentemente dal fatto che i cellulari emettano o meno radiazioni elettromagnetiche, il team di ricerca raccomanda cautela nell'uso dei cellulari per prevenire le malattie. Suggeriscono di usare auricolari Bluetooth o di tenere il cellulare lontano dal corpo e di usare il vivavoce, riducendo il più possibile l'uso del cellulare, soprattutto al momento di andare a letto, e facendo delle pause.

L'OMS ha dato priorità alla riclassificazione del rischio cancerogeno delle radiazioni elettromagnetiche dei cellulari per la consultazione degli esperti dell'Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro che si terrà a Lione, in Francia, nel marzo 2024, per rivedere le raccomandazioni sugli agenti cancerogeni.

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