Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Campi magnetici a bassissime frequenze

ANSES Agenzia Francese Sicurezza alimentare, occupazionale e ambiente riconferma pericoli di leucemia infatile per esposizioni a basse frequenze

Immagine
Ente pubblico francese, ANSES ha pubblicato un documento di quasi trecento pagine che conferma l'associazione ripetuta di effetti sulla salute (leucemia infantile) dall'esposizione a campi elettromagnetici a bassissima frequenza (ELF-EMF ). La relazione scientifica  raccomanda di ridurre al minimo le esposizioni, in particolare per i bambini e le donne in gravidanza in "aree sensibili". ANSES ha finanziato varie campagne di misurazione e ha rivisto le conslusioni della ricerca dal 2010 rilevando che i valori più alti di ELF-EMF sono stati trovati nelle immediate vicinanze di strutture elettriche come trasformatori, sottostazioni e linee di trasmissione ad alta tensione che creano esposizioni  croniche, diurne e notturne . Gli elettrodomestici all'interno delle case generano anche alti livelli di campi magnetici che tendono ad essere brevi esposizioni localizzate nell'area circostante l'apparecchio. L'Agenzia ha ribadito le conclusioni del 2010

L'uomo ha una bussola nella testa ?

Immagine
Gli esseri umani hanno un senso magnetico? I biologi sanno che lo fanno altri animali. Pensano che aiuti le creature tra cui api, tartarughe e uccelli a navigare nel mondo. Gli scienziati hanno cercato di indagare se gli umani appartengono all'elenco degli organismi magneticamente sensibili. Per decenni, c'è stato un avanti e indietro tra rapporti positivi e fallimenti nel dimostrarlo nelle persone, . I risultati contrastanti nelle persone possono essere dovuti al fatto che praticamente tutti gli studi passati si basavano su decisioni comportamentali dei partecipanti. Se gli esseri umani possiedono un senso magnetico, l'esperienza quotidiana suggerisce che sarebbe molto debole o profondamente inconscio. Una risposta umana ai campi magnetici  della Terra potrebbe sembrare sorprendente. Ma date le prove della sensazione magnetica nei nostri antenati animali, potrebbe essere più sorprendente se gli umani avessero completamente perso tutto l'ultimo pezzo del sistema

Un brevetto US su sistemi di stimolazione del sistema nervoso con un computer

Arriva la segnalazione di questo brevetto americano, concesso (quindi che è stato esaminato !) https://www.google.com/patents/US6506148 che rivendica un sistema di controllo della mente, depositato da un personaggio  Hendricus G Loos    che sembrerebbe un battitore libero ... che ha incuriosito anche altri.   Vedere qui una scheda fatta da un sito che si interessa di attività 'segrete'  Egli risulta che abbia lavorato con il  DARPA , è un'agenzia governativa del  Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti  incaricata dello sviluppo di nuove  tecnologie  per uso militare... Andando al brevetto,  si rivendica un sistema che permette di manipolare il sistema nervoso di una persona attraverso il campo elettromagnetico emesso vicino ad un monitor (a tubo catodico oppure a LCD) che rappresenta immagini con intensità pulsata.  Il tutto si basa su certi nervi cutanei che evidenziano spontanei accumuli in cui  contengono certe informazioni sensoriali come la frequenza media

Vertenza a Benevento contro Terna per un anomalo e non sicuro interramento dei cavi

Qui la storia Grazie per avermi risposto... Capisco le tue perplessità e quindi ti spiego com'è la situazione a Benevento. La Terna avrebbe dovuto interrare parte di n. 5 EL a 150KV  al fine di alleggerire la situazione su una buona parte del territorio comunale e costruire un nuovo EL a 380 KV da BN a Foggia al posto di uno vecchio da demolire. Senonchè l'interramento era previsto al di sotto di una pista ciclopedonale (luogo di svago e non di transito) frequentatissima e in luoghi molto belli. Terna con il progetto esecutivo ha però modificato la configurazione dei progetti autorizzati e soprattutto ha dichiarato che i CEM sono pari a...97,7 microtesla ( naturalmente secondo loro...comunque al disotto dei 100). L'associazione di cui faccio parte ha chiesto al Sindaco l'emanazione di un'ordinanza urgente a tutela della salute pubblica , ordinanza che è stata emanata , poi opposta dalla Terna dinanzi al TAR Lazio che non ha concesso la sospensiva,

Nuovo studio su leucemia e campi elettromagnetici

Recente meta analisi http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24388073?dopt=Abstract di ricercatori cinesi che hanno esaminato articoli scientifici  riportanti indagini epidemiologiche relative agli effetti dei campi a di basse frequenze sulla popolazione in particolare vicino a tralicci dell'alta tensione. Oltre 11000 casi e 13000 soggetti di confronto sono stati elaborati con programmi statistici. RisulttaO: chiara relazione causa ef  fetto tra ELF e leucemia.

Le basse frequenze danneggiano il DNA cellulare

Questo studio recentissimo dà una conferma che la esposizione di cellule in vitro a radiazione a basse frequenze (100 Hz) ed un campo magnetico di 5,6 mT porta ad una significativa modifica con danneggiamento (quindi effetto GENOTOSSICO)  sulle cellule denominate VERO, che sono utilizzate per i test di laboratorio Extremely low-frequency electromagnetic fields cause DNA strand breaks in normal cells Mihai CT, Rotinberg P, Brinza F, Vochita G. Extremely low-frequency electromagnetic fields cause DNA strand breaks in normal cells. J Environ Health Sci Eng. 2014 Jan 8;12(1):15. [Epub ahead of print] Abstract BACKGROUND:  Extremely low frequency electromagnetic fields aren't considered as a real carcinogenic agent despite the fact that some studies have showed impairment of the DNA integrity in different cells lines. The aim of this study was evaluation of the late effects of a 100 Hz and 5.6 mT electromagnetic field, applied continuously or discontinuously, on the DNA integrit

Il cellulare altera la comunicazione tra neuroni

Vi segnalo la seguente nota http://www.powerwatch.org.uk/news/20110213-electric-fields-brain-cells.asp in cui si riporta un articolo scientifico importante, sia perché proviene dalla famosa università Calltech (... equivalente al MIT , ma in California) , che per la rivista che ha pubblicato questo articolo, che ha dimostrato che anche bassissimi campi elettromagnetici esterni al cervello influenzano la comunicazione tra i neuroni. Passaggio logico successivo è la conferma che possono provocare, specialmente in particolari stati cerebrali, disturbi sia del comportamento che cognitivi. L'utilizzo del telefono cellulare ovviamente provoca dei valori ben superiori a quelli da loro testati (1 V/m). Servirà a mettere un altro tassello per la creazione di una barriera contro l'elettrosmog ?!

Ipersensibilità elettromagnetica: effetti biologici dell’elettricità “sporca” soprattutto riguardo al diabete e alla sclerosi multipla

Magda Havas Environmental and Resources Studies Trent University, Peterborough, Ontario, Canada Traduzione a cura di AMICA L’elettricità “sporca” è un inquinante ubiquitario che passa sui fili e si irradia da essi, coinvolgendo sia campi elettromagnetici a frequenze estremamente basse che una radiazione da radiofrequenza. Lo studio presenta molti casi tra i quali l'installazione di filtri Greham/Stetzer nelle scuole con un miglioramento di salute del personale e degli studenti. In particolare è diminuito in una scuola il numero di studenti che avevano bisogno di broncodilatatori per l’asma ed è migliorato in un’altra scuola il comportamento di bambini affetti dalla sindrome del deficit dell’attenzione e dell’iper-reattività. PMID: 17178585 http://www.ncbi.nlm.nih.gov/entrez/query.fcgi?db=pubmed&cmd=Retrieve&dopt=AbstractPlus&list_uids=17178585&query_hl=3&itool_docsum

Lo stress ossidativo aumenta gli effetti dei campi elettromagnetici

Recensione a cura di A.M.I.C.A. Uno studio epidemiologico e sperimentale del 2007 dell’Università di Rostock in Germania ha ricercato gli effetti potenzialmente nocivi dei campi elettromagnetici a frequenza bassissima per un lungo periodo di tempo. La ricerca precedente si era concentrata sullo sviluppo della leucemia tra bambini e adulti esposti nel loro ambiente domestico e tra adulti esposti sul luogo di lavoro, ma senza spiegare il meccanismo biologico della cancerogenità di tali campi elettromagnetici. Si è osservato, a livello sperimentale, che i processi metabolici che producono radicali liberi possono essere aumentati da fattori ambientali come i campi elettromagnetici estremamente bassi. È noto che i radicali liberi possono interagire con il DNA, causandone la mutazione, e possono favorire anche patologie neurodegenerative come il Parkinson e l’Alzheimer. Lo studio di Rostok fornisce una rassegna degli studi che misurano lo stress ossidativo in seguito all’esposizione a cam