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Una casa senza radiofrequenze

Vi riporto questa email di una mamma americana, elettrosensibili, con lo sono i suoi  due bambini. Ha cercato ed alla fine creato una situazione abittativa con un livello molto basso di RF ... cerca persone con le quali condividere questa casa. E' in Rhode Island  (200 Km Nord-Est di NewYork) ...  ovviamente non credo che sia di vostro interesse ma è bene avere come esmpi di situazioni reali, vissute ... Thu May 2, 2013 8:41 am (PDT) . Posted by:   Have EHS and struggling to find a safe place to live? I'm a single mom with 2 boys (ages 15 & 9). We all have EHS and in September I will be looking for someone to share my EMF-free home in Wakefield, Rhode Island. Radiation levels inside the house are a mere .0005 mW/m2 and there are no wireless meters on/in the house; they've been replaced with analogs. The house is in an upscale, private community. It is a beautiful, wooded neighborhood with good spacing between houses and c

Elettrosensibilità e disabilità

Più volte ho portato alla attenzione vostra la possibilità di  puntare sulla disabilità e sul riconoscimento delle pari opportunità per TUTTI i disabili. E' un suggerimento più volte espresso da Olle Joansson. Ho  approfondito la tematica. Sono andato a 'studiare' cosa l' ONU prevede in materia di disabilità.  Ho dialogato con questa struttura dell'ONU, che si chiama ENABLE, per avere certezza che non c'è una lista di disabilità !   A differenza della malattia che deve essere riconosciuta dall'OMS (ad es. FORSE nel 2015 l'elettrosnesibilità verrà riconosciuta tale ..., forse), non viene richiesta una diagnosi di disabilità. Ogni Stato, Italia compresa, ha ratificato con legge nazionale, un protocollo per dare pari opportunità a tutti i disabili, quindi, elettrosensibili inclusi. Io ho provato prima a capire quale Ministero/Dipartimento presiede a tale tutela, e quindi ho inviato un email per capire se e come l'elettrosensibilità è stat

Un rifugio antiatomico: una soluzione adottata in Germania per elettrosensibili

In questo articolo si riporta questa esperienza già avviata in un bunker antiatomico in Germania, a Künzeller , 70 Km a Nord-Est di Francoforte, dove Ulrike; ES 44-enne pensionata per invalidità (Nota bene) in condizioni di malattia gravi, dopo un agiornata ha trovato molto giovamento scomparendo tutti i disturbi e con buona qualità del sonno. http://mowo-flieden.jimdo.com/ sachlage/ehs-kranke-im-k%C3% BCnzeller-bunker/ It almost seems like a cone meeting at, in the basement of Künzeller community center near Fulda. The former nuclear bunker was rebuilt after the end of the Cold War to the veritable bowling alley. But an advantage was use, because the basement is still radiate safely. And that is the real reason that has led very different people to pull for four days in a nuclear bunker. After all participants have the same problem: they are

Finalmente una proposta di legge Europea è nelle NOSTRE mani !

Il diritto d'iniziativa dei cittadini europei consente ad un milione di cittadini europei di prendere direttamente parte all'elaborazione delle politiche dell'UE, invitando la Commissione europea a presentare una proposta legislativa . Che ne dite ? Mi sembra una opportunità che va utilizzata . Dobbiamo passare dal vittivismo alla proposta ... Alcune Associazioni Europee si stanno muovendo . Anche NOI dobbiamo muoverci, per arrivare poi a raccogliere poi , in Italia , centinaia di migliaia di firme ! Che ne dite ? Giorgio Cinciripini PS  qui c'è un primo documento di proposte

Al bando i telefonini per i bambini, nel Belgio

qui una notizia   che arriva dal Belgio Il ministro della Salute ha annunciato il bando della vendita e pubblicità di telefonini in aree temporali riservate ai bambini

La Risoluzione di Porto Potenza Picena del 2013

Dopo il convegno del 20.4.2013 è stata emessa questa risoluzione firmata da eminenti ricercatori italiani  ed internazionali. ecco qui il documento in italiano ed inglese

APPELLO DI UN GRUPPO DI GENITORI DELL'I.C. "PABLO NERUDA" AL COMUNE DI ROMA: RIMUOVERE SUBITO IL WI-FI DALLE AULE DELLA SCUOLA PER L'INFANZIA

APPELLO DI UN GRUPPO DI GENITORI DELL'I.C. "PABLO NERUDA" AL COMUNE DI ROMA: RIMUOVERE SUBITO IL WI-FI DALLE AULE DELLA SCUOLA PER L'INFANZIA La scuola materna e primaria Sant’Andrea (via Ascrea 24) e la scuola primaria ex Elsa Morante di via Casal del Marmo 212, entrambi appartenenti all’IC Pablo Neruda di Roma, sono state coinvolte nel progetto DIGIT ROMA promosso dal Comune di Roma. All’interno di tali scuole sono stati installati dei dispositivi wireless nelle immediate vicinanze delle aule e, nel plesso di Via Ascrea, sulle pareti esterne di due aule del settore della materna. L’installazione è avvenuta senza alcuna autorizzazione della Dirigente Scolastica  o del Consiglio d’Istituto. La presenza di dispositivi wi-fi, attivi 24h su 24h, in un istituto in cui permangono per più di 8 ore al giorno bambini dai 3 agli 11 anni, è ritenuta dai genitori di tale istituto oltremodo inopportuna e pericolosa.   Ricordiamo che tale tecnologia viene consider

Leucemia ed elettrodotti: altre conferme

studio appena pubblicato sul British Journal of Cancer, condotto da ricercatori francesi, inerente la possibile correlazione tra leucemia infantile e vicinanza abitativa ad elettrodotti. Le conclusioni sono lapidarie: incremento del 70% del rischio di contrarre una leucemia infantile per chi risiede entro 50 metri con un voltaggio tra i 225 ed i 400 Kv.... avvalorando la classificazione dello IARC (OMS) delle basse frequenze ( elettrodotti,cabine di trasformazione,sottostazioni..) come possibili cancerogeni per l'uomo ( e leucemogene per i bambini..), livello di evidenza 2B Paolo.    

Incontro di Legambiente a Como con la popolazione su EMF e salute

qui c'è il video della serata di informazione

Pubblicato il dossier dello IARC sulla pericolosità delle radiofrequenze

Questo documento   di 430 pagine riporta il lavoro di circa 30 ricercatori per  una settimana nel giugno del 2011 che si è concluso con la classificazione 2B :  possibile cancerogeno. delle radiofrequenze. Punto centrale "Positive associations have been observed between exposure to radiofrequency radiation from wireless phones and glioma and acoustic neuroma" (p.421). Those associations with brain tumors and tumors of the acoustic nerve were observed by the Interphone study group and Lennart Hardell 's team in Sweden. Il rapporto fu firmato da quasi tutti i ricercatori . Fu da una parte contestato perché troppo blando , ... ma in ogni caso la classificazione in 2B dopo un cosi' poderoso lavoro di analisi e sintesi, avrebbe dovuto portare le organizzazioni mondiali ad un salto nella attuazione di principi di precauzione,  più restrittivi .  Ma questo non è accaduto. Il potere economico, tecnico e mediatico delle lobby delle telecomunicazioni, elettronica, tel

Le 'nuvole' ed i sistemi wireless sono un pericolo non solo per la salute ma anche per l'ambiente: la CO2 !!!

Questi studi condotti in Australia da Università, Governo dello Stato Vittoria,  ed industria evidenziano  come andando con l'attuale trend di crescita di utilizzo  tramite wireless di cloud (nuvole) per depositare dati, si ottiene un pericoloso e fortissimo incremento della produzione di anidride carbonica. Con l'attuale trend l'aumento di produzione di CO2 dal 2012 al 2015 è equivalente  a mettere sulla strada altre 4,9 MILIONI di automobili !!! Questo è dovuto alla estrema inefficienza della tecnologia wireless a trasmettere dati.   STUDY FINDS WIRELESS SYSTEMS ARE EXPECTED TO GENERATE ADVERSE ENVIRONMENTAL IMPACTS-- equivalent of adding 4.9 million cars to the roads in CO2 THE POWER OF WIRELESS CLOUD; An analysis of the energy consumption, Australian Center for Energy-Efficient Telecommunications (CEET), 2013 http://www.ceet.unimelb.edu.au/pdfs/ceet_white_paper_wireless_cloud.pdf "Our energy calculations show that by 2015, wireless clo

Un'intervista al Prof Genovesi su MCS ed elettrosensibilità

qui l'articolo sulla Stampa

Un bell'articolo sugli effetti ecologi dei CEM

Grazie al nostro amico Franco, mettiamo a disposizione u n'interessante review , in inglese, in cui i ricercatori  hanno  preso in rassegna tantissimi lavori scientifici sugli effetti ecologici dei campi elettromagnetici artificiali. Le conclusioni non possono essere altro che oltre i due terzi dei lavori riportano effetti sia  a bassa che ad alta dose.