Attentato alla Salute pubblica, appello al Governo e Presidente Repubblica.
Associazione anno XIX
“ElettrosmogVolturino”
Via S. Martino, 2 71030 Volturino (FG)
Via S. Martino, 2 71030 Volturino (FG)
Tel.
0881 550498 / 347 7215642
prot.
n. 03
Volturino
02/3/2015
Oggetto: Attentato alla salute
pubblica.
L'Associazione "Elettrosmog
Volturino" si associa all'appello di medici, fisici, biologi, ingegneri e
ricercatori, rappresentanti politici e altre associazioni affinché i propositi
di innalzare i limiti elettromagnetici attualmente in vigore vengano ritirati
immediatamente .
Da anni stiamo assistendo
a un calo del livello di salute pubblica: insonnia, ansia,
ipertensione, diabete, sterilità, impotenza, tumori per i quali l'OMS ha
sancito un incremento del 70 % sino al 2020.
Numeri dunque da
olocausto e innalzare ancora le potenze di trasmissione si tradurrà
inevitabilmente in un progetto di insanizzazione di tutta la popolazione con
costi sanitari di tale entità, già da tempo insostenibili, da aprire nuovi ospedali
e non chiuderli come sta accadendo. Chiuse, semmai, dovranno essere tante radio
e tv superflue e dannose, all’ economia e alla salute.
Favorire gli studi
finanziati dall'industria delle telecomunicazioni significa seguire la strada
della corruzione, operando in evidente conflitto d'interessi, anziché quelli
della scienza indipendente, citando solo una parte come:
L'Agenzia Internazionale
per la Ricerca sul Cancro ha classificato nel 2011 la radiofrequenza come
"possibile cancerogeno per l'Uomo" in Classe 2B;
Hardell L. e Carlberg M., Mobile phone and
cordless phone use and the risk for glioma – Analysis of pooled case control
studies in Sweden, 1997–2003 and 2007–2009, e Coureau G. e altri, Mobile phone
use and brain tumours in the CERENAT case-control study, Occup Environ Med
doi:10.1136/oemed-2013 concludono che la radiofrequenza dovrebbe essere
classificata come "cancerogeno
certo per l'Uomo" in Classe 1.
la Risoluzione 1815 del maggio 2011 dell'Assemblea Plenaria
del Consiglio d'Europa (punto 8.2.1), basandosi sulle posizioni dell'ICEMS e di BIOINITIATIVE
che raccomandano limiti di esposizione per tutte le radiofrequenze e le
microonde a 0,6 V/m per i luoghi ove
si permanga per più di 4 ore e di 0,2
V/m come obiettivo di qualità.
Prima di dare attuazione
a tale dissennato progetto si proceda ad uno studio selettivo su un determinato
numero di cittadini insonni, ipertesi e diabetici da lasciar dormire in posti
non esposti, per es. agriturismo, per un periodo anche breve di una settimana,
in quanto gli effetti sono immediatamente reversibili, e sottoponendo gli
stessi ad un controllo del livello dell'ormone melatonina, sì da acquisire la prova definitiva della scarsa
produzione dell'ormone nei soggetti quando esposti alle emissioni elettromagnetiche,
anche inferiori a 6 V/m, e il livello giusto quando gli stessi hanno dormito
esposti al basso livello di c.e. di un agriturismo. La
melatonina un ormone che traduce i segnali elettromagnetici in luce è il
campanello d’allarme da cui deriva poi lo sfasamento del ritmo circadiano con
tutte le conseguenze su insonnia,
aggressività, ipertensione, diabete, obesità, cardiopatie, infertilità,
impotenza.
Patologie queste, già
riscontrate nel 1999 in percentuali di oltre
il 50% sulla popolazione di Volturino (FG), esposta ad emissioni di antenne
radiotrasmittenti mediamente di 3-4 V/m, rispetto a 7 comuni di controllo non
esposti neanche ai ripetitori della telefonia, allora inesistenti.
E la successiva
stratificazione di antenne su tutto il territorio ha distribuito quelle patologie
su tutta la popolazione italiana e anche in età non senile. Anche nel resto del
pianeta, divenuto un grande forno a microonde.
Il profitto conseguito
dalle compagnie anziché devolverlo nei risarcimenti per danni sinora arrecati
viene reimpiegato nel potenziamento delle infrastrutture e nel contempo in ulteriori
danni più consistenti.
Obbedendo alla scienza
obiettiva e indipendente gli operatori delle telecomunicazioni o devono
adeguarsi o cambiare mestiere, perché anteporre la salute economica degli
operatori delle telecomunicazioni alla salute biologica delle popolazioni, oltre che diabolico è incostituzionale.
Antonio Gagliardi
presidente
presidente
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