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Visualizzazione dei post da 2013

WHO/OMS si preoccupa di come ... comunicare il rischio !

C'è stato un convegno - tra l'altro in Italia, a Trento - sulla necessità di saper comunicare il rischio alla popolazione : vedere il documento finale, corposo Centrale è The Sandman formula and definition of risk perception R = H + O R (perceived RISK) = H (measurable HAZARD) + O (OUTRAGE or sense of injustice)   ovvero il rischio percepito dipende sia dalla probabilità che il pericolo si realizzi   che dal senso di offesa e/o di ingiustizia derivante. E nel documento si esemplifica proprio la percezione del rischio da CEM. E si dice: If hazard is low and outrage high (e.g. in the case of electromagnetic fields), outrage must be managed with caution as simple reassurance can upset people. Ovvero: se la probabilità è bassa (come per i EMF) , l'offesa' deve essere gestita bene, e semplici riassicurazioni possono fare inc..re. di più la popolazione !    Inoltre: ...  , risk management and communication are very complex...

iPad: quanti avvisi di sicurezza nelle istruzioni

Andate a vedere quanto si dilunga Apple sugli avvisi sulla sicurezza dell'iPad, ivi incluso le interazioni con radiofrequenze Nel manaule, oltre a riportare i valori di SAR nelle varie tipologie di utilizzo e per varie bande di frequenza, aggiunge chiaramente di limitare il tempo di utilizzo (e specifica in modo wireless), ma anche di mettere più distanza possibile tra l'apparecchio ed il proprio corpo ! http://manuals.info.apple.com/MANUALS/1000/MA1571/en_US/ipad_2_att_important_product_info.pdf Ragionandoci:  un produttore che ti vende un oggetto che serve per comunicare, ma anche per farci sempre più attività ... e poi ti dice - anche se di nascosto con un carattere tipografico piccolo - di usarlo meno tempo possibile e di tenerlo più lontano possibile ,   che  senso  ha ?!   Non è tutto aberrante ?!

Brutte notizie dai Paesi Nordici

Denmark’s Health and Medicines Authority, the Swedish Radiation Safety Authority, STUK (the Radiation and Nuclear Safety Authority, Finland), the Norwegian Radiation Protection Authority, and Iceland’s Radiation Safety Authority issued Tuesday’s joint statement. Le autorità Danesi, Svedesi, Finlandesi, Norvegesi e Islandesi che governano la sicurezza delle radiazioni (ionizzanti e non) si sono messe insieme per emettere questo comunicato di martedì scorso che dice che < tutto va ben ...>! Ovvero,  rimanendo sotto i limiti - fissati da ICNIRP - non ci sono evidenze di rischio per la popolazione. Dicono che la classificazione di possibile cancerogeno data da IARC/WHO nel 2011 è relativo ad uso intensivo da parte di adulti. [NB negli studi epidemiologici  Interphone che sono stati molto utilizzati, si considerava uso intensivo quello derivante da un uso di oltre 1640 ore  in DIECI anni : fate il conto voi a quanti minuti al giorno corrisponde !!!  la strag...

Anche il pacemaker wireless ... ci mancava tanto ...

News dal Centro Cardiologico Monzino in cui si osanna il successo della installazione senza intervento chirurgico di pacemaker senza fili. I vantaggi sono legati alla non invasività dello intervento, ed al fatto di non avere fili .  Non parla se la connessione wifi viene attivata solo quei momenti (rari?) di manutenzione e controllo del dispositivo ... si spera. Probabilmente sarà così altrimenti la durata della batteria si ridurrebbe di molto. Almeno speriamolo per chi oltre al danno della loro malattia cardiologica avrà anche gli effetti delle radiazioni 

Società Danese del Cancro: un anno fa grande allarme per incremento casi di cancro ... poi silenzio ...

Circa un anno fa un a comunicazione scientifica emessa dal Danish Cancer Society parlava di spaventoso incremento di casi di glioblastoma (un tumore cerebrale). Alcuni esponenti, in parte del gruppo di tecnici che furono parte dello IARC del 2011 suffragarono i dati. Poi silenzio ...  nonostante solleciti vari ... silenzio.

Cosa sarebbe NewYork se le radiofrequenze fossero visibili ...

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C'è chi paga 1 Mil di $ come compensazione ad una torre di trasmissione

Nel Vermont (USA) la Vermont Electric Power Company pagherà 1 milione di USD per risarcire i danni legati alla installazione di una torre di trasmissione nella proprietà di una coppia di americani. Dal valore nominale di 26000 $ per il solo terreno il Giudice è arrivato alla cifra di 1 Mil per indennizzarli per i rischi connessi ai danni arrecati dalle radiofrequenze .  vedere articolo  

Arrivano gli smartmeter in Italia !

vedere il post in Facebook https://www.facebook.com/groups/39740926633/permalink/10151841081261634/ Qui c'è la nota di un amico Laziale  CONTABILIZZATORI DEL CALORE PORTERANNO ONDE RADIO NELLE NOSTRE CASE Con la Legge Reg. Lazio n.9/2010 i condomini sono obbligati a dotarsi dei Ripartitori per la contabilizzazione del calore entro il 1.1.2016 -art.17 comma 41-. Pertanto le multinazionali hanno pensato bene di inserire dei moduli radio a trasmissione continua Wi-Fi, che consentiranno: . Audiagnosi continua con segnalazione di eventuale malfunzionamento (display e remoto); . Rilevamento dei dati di consumo e/o di manomissione nelle modalità a trasmissione continua che riceveranno attraverso trasmissione Wi-Fi direttamente presso le centrali operative. Opponetevi con la massima criticità nei confronti delle aziende che presto verranno a bussare alla porta dei vostri condomini. Avvertite i Vs. amministratori e ponete il VETO più assoluto contro i Ripartitori con sonda radio. ...

Diamo un contribuito alla traduzione di un documentario francese su mistificazione della scienza e telefonia cellualre

Vi indico questa novità editoriale di un gruppo di ambientalisti francesi che ha fatto un documentario  sulla manipolazione della scienza e telefonia cellulare . Questi nostri amici lo hanno realizzato i propri mezzi ed ora vorrebbero lanciarlo in diverse lingue. Chiedono un contributo , quello che si chiama  fund raising . Qui c'è il link alla presentazione del documentario http://it.ulule.com/ondes-science-et-manigances/ potete dare anche 10€. Grazie

Repacholi scrive anche un libro per confutare IARC

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Michael Repacholi (padre putativo di Paolo Vecchia & Co.) scrive ora un libro per dire che gli studi epidemiologici che sono alla base della decisione dello IARC/WHO di classificare le radiofrequenze come POSSIBILI CANCEROGENI sono viziati alla fonte! Peccato che ben 29 massimi esperti nel 2011  dopo una scannamento (spero solo dialettico) di 3-4 giorni sono arrivati a quella conclusione, quale compromesso alla richiesta di classificazione come PROBABILI cancerogeni ... La associazione delle società telefoniche australiane ha immediatamente lanciato un plauso ! Mah!  chissà come mai ... e chi avrà finanziato il libro ? è  una domanda aperta ... non ho risposte ... Book on Mobile Phone and Public Health launched APN News, Dec 2, 2013 Mumbai : Former WHO expert on electromagnetic fields Prof. Michael Repacholi on Monday released a book titled “Mobile Phones and Public Health – Myths and Reality”. It covers articles of eminent scientists and doctors...

Hotel senza wifi

Perché non pubblicizziamo quegli hotel i cui titolari hanno il coraggio civico di non istallare wifi ? Qui ne indico: a Vipiteno   http://www.hotel-hubertushof.it/ ora esistea una directory http://hotels-ohne-wlan.com/en/

Petizione lanciata al Ministro dell'Istruzione

andare al link http://chn.ge/1hpdEqA

Studio epidemiologico inglese riporta forte relazione tra cellulare e neurinomi

In questo studio condotto dai soliti negazionisti , omettono come sempre le evidenze e smentiscono se stessi. Quasi triplicano i neurinomi  con la significatività statistica  e neanche viene riportato nelle conclusioni , anzi, capovolto!.   Mobile phone use and risk of brain neoplasms and other cancers: prospective study 1.    Victoria S Benson 1 , * , 2.    Kirstin Pirie 1 , 3.    Joachim Schüz 2 , 4.    Gillian K Reeves 1 , 5.    Valerie Beral 1 , 6.    Jane Green 1 , 7.    for the Million Women Study Collaborators † + Author Affiliations 1.     1 Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, UK, 2 International Agency for Research on Cancer (IARC), Section of Environment and Radiation, Lyon, France 1.     ↵ *Corresponding author. Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, Richard Doll Building, Roosevelt Drive, Oxford OX3 7LF, UK. E...

La citta di Toronto ha deciso di non procedere alla installazione di wifi nei luoghi pubblici

C'è questa bella notizia che arriva dal Canada. Questa decisione presa dal Government Management Commitee referibile  al 'comune' di Toronto, segue le prese di posizioni di associazioni, cittadini, esperti che hanno segnalato la criticità della presenza di wifi nei luoghi pubblici per la salute sia delle persone elettrosensbili, ma anche per gli altri cittadini.  Nel frattempo c'è in atto - vedere altro post nel ns blog -  una commissione scientifica canadese che sta lavorando per rispondere al quesito posto dal Governo canadese  se i limiti di esposizione sono da modificare: questo è l'altro motivo della decisione presa.

Un articolo sul Giorno sul Wifi e la preoccupazione dei cittadini

qui la copia

Riconosciuti danni (leucemia) dovuti alla presenza di campi magnetici in ambienti di lavoro

Questo recente articolo riporta l'indagine epidemiologica eseguita sui  > 120.000  lavoratori seguiti dal 1986 in poi per verificare se la presenza di campi elettromagnetici a bassissima frequenza (in genere dovuti a macchine elettriche) portino a tumori. Si è rilevata una correlazione significativa per la leucemia acuta mieloide e per il linfoma follicolare. November 2013 Occupational extremely low-frequency magnetic field exposure and selected cancer outcomes in a prospective Dutch cohort Tom Koeman , Piet A. van den Brandt , Pauline Slottje , Leo J. Schouten , R. Alexandra Goldbohm , Hans Kromhout , Roel Vermeulen … show all 7 hide   Abstract Purpose To investigate the association between exposure to occupational extremely low-frequency magnetic fields (ELF-MF) and the risk of a priori selected cancer outcomes within the prospective Netherlands Cohort Study. Methods 120,852 men and women aged 55–69 years at time of enrollmen...

v2v : veicolo a veicolo: nuova frontiera su come inquinarci con le radioquenze

L'ente USA per il Trasporto sta valutando se obbligare le case produttrici di auto ad inserire una scatoletta che trasmette continuamente le informazioni sulla posizione dell'auto, della direzione e velocità, numero di passeggeri, ... non male ?!

Attenzione a non usare il cellulare con Skype ...

ovvero ci sono App che permettono di usare il cellulare a costo zero in quanto si utizza ad es. Skype . Durante lo utilizzo come terminale di trasmissione dati il cellulare usa la tecnologia EDGE che ha maggiore emissione di radiazioni rispetto all'utizzo come telefono (GSM).  I valori di SAR sono misurati infatti durante una trasmissione come GSM. Quindi fare chiamate gratuite ... costa - ancor di più - in salute! Can a mobile phone boil an egg?  The mobile phone is believed to have made this. No comments here. Nevertheless one may ask:” Can a microwave radiation be cause of human death in short time, for example, during a call by the mobile phone?” Common answer is: “No, it cannot.”  Unfortunately in some case right answer is: “Yes, it can.” I mean a situation when the mobile phone is being used for performing the free calls (e.g. by the Skype). In the worst ca...

Una notevole raccolta di motivazioni per ridurre le radiofrequenze

In seguito ad una richiesta di note ed osservazioni fatta a tutti, persone, associazioni, enti da parte della FCC, ente americano per la regolazione , anche, delle emissioni dei campi elettromagnetici, oltre 900 contributi sono arrivati . Il Dr Joel M. Moskowitz School of Public Health University of California, Berkeley ha organizzato tutta questa notevole documentazione in base all'emittente. All'indirizzo http://www.saferemr.com/2013/11/everything-you-wanted-to-know-about.html trovate i link a tutta questa notevole mole di argomentazioni tecnico scientifiche che è stata inviata all'Ente.

Una bella notizia: l'elettrodotto del Quartiere Adriano di Milano verrà interrato

I giornali riportano questa bella notizia che confidiamo diventi realtà a conclusione di una lotta che dura da tanti anni.

Una proposta di diagnosi della elettrosensibilità

E' stato recentemente pubblicato un articolo di un ricercatore tedesco che propone una procedura di di simultanea registrazione della variabilità del ritmo cardiaco, con i potenziali elettrici della pelle e la microcircolazione per classificare la elettrosensibilità Inoltre dimostra come i test di provocazione che si vorrebbero utilizzare non possono essere significativi   

Ahimé si parla di smart meter anche in Italia ...

c'è un convegno  il 21.11 organizzato da UNI , dalla Autorità Energia e associazioni di categoria, ma anche con ADICONSUM, in cui si parla di Norme da rispettare per la installazione dei gas smart meter ovvero dei contatori 'intelligenti' (wireless) . Come sapete questi sono , insieme ai wifi nei luoghi pubblici, il nemico numero uno degli elettrosensibili americani, inglesi, australiani ,...,  di quei paesi dove sono stati fatti grandi investimenti per avere una lettura immediata del consumo del gas .    I danni sono ovviamente alti in USA dove spesso le case sono in materiale prefabbricato, unifamiliari e quindi la 'scatola intelligente' è magari a pochi centimetri dal letto .  In Italia, almeno nei condomini, il problema dovrebbe essere ridotto. Mah ... Si paga per partecipare a questo convegno!  Occorrerebbe inviare una nota chiedendo se qualcuno dei relatori parlerà del 'banale' problema sanitario ?

Esempio di uso di articoli giornalistici "scientifici" falsi per dire che 'tutto va bene' !

E' il caso di un articolo giornalistico indiano di un oncologo indiano che conclude che c'è un nuovo studio del WHO che ammorbidisce le conclusione dello IARC del 2011 (radiofrequenze quali possibili cancerogeni) ... Approfondendo,  si scopre che c'è stato solamente un aggiornamento di 'domande e risposte' nel sito del WHO sul tema di effetti sulla salute dei cellulari e delle antenne.  Qui, oltre a richiamare la classificazione del 2011 arriva a  conclusioni condivisibili : “While an increased risk of brain tumours from the use of mobile phones is not established, the increasing use of mobile phones and the lack of data for mobile phone use over time periods longer than 15 years warrant further research of mobile phone use and brain cancer risk. In particular, with the recent popularity of mobile phone use among younger people, and therefore a potentially longer lifetime of exposure, WHO has promoted further research on this group and is curre...

Azione legale di un ex-soldato israeliano contro il Governo

A former officer (25 years old) in the aerial protection system of the military claims he has got cancer as a result of the radiation emitted from the aerial protection system of the arrow missiles battery, to which he was exposed for his 5 years of military service. Lately the officer filed a lawsuit to the Ministry of Defense, with lawyer Eli Saban, demanding to recognize him as military disabled because of his cancer. The officer, who did his main service in an arrow missiles battery in one of the bases in the center of the country, detailed in his lawsuit the conditions of his service: "the job in the battery included a lot of activity, both operation and guiding, the job included continued service in the battery on all its components: radar, control center....all my life's routine, including sleeping, was inside the battery. During all my service I was exposed to radar systems and to other systems that ...

Linee guida Asso. Medica Austriaca su elettrosensibilità

Le linee guida dell'Associazione Medica Austriaca sono disponibili anche in italiano, sul sito web dell'Associazione con cui collaboro localmente: http://www.elettrosmogsicilia.org/pdf/introduzione/Austrian-EMF-Guidelines-2012_IT.pdf è stato tradotto da Davide Palio di ElettrosmogSicilia

Lagorio e La Vecchia all'attaco della sentenza di Brescia ...

Questo recente articolo scritto da Susanna Lagorio, che ha sostituito P. La Vecchia all'Istituto Superiore di Sanità insieme a M. Roosli, ricercatore svizzero, che lavora su progetto finanziati anche dalla industria dei telefoni cellulari. Secondo loro le differenti metodologie di indagine sono la causa di evidenziazione statistica della incidenza di tumori   Rimandando sempre alla mancanza di conoscenze per uso superiore a 15 anni ...     questi signori concludono che visto che non si ha conoscenza stratificata e consolidata ...  non c'è conferma che fa male per cui ... andiamo avanti ad usare sempre più il cellulare ! ____________________________________________________________________________ Lagorio & Roosli new study - Mobile phone use and risk of intracranial tumors: A consistency analysis Lagorio & Roosli new study - Mobile phone use and risk of intracranial tumors: A consistency analysis Susanna Lagorio ...

Uno studio evidenzia problemi anche per le frequenze ELF durante una telefonata con cellulare

In questo studio viene riportato come durante una telefonata di 25 min/ con un cellulare tenuto alla distanza di 25 mm (e non attaccato all'orecchio!) si assorbono , oltre alle radiofrequenze, anche radiazioni a frequenze molto basse (217 Hz) pari ad un'emissione continua di  30 nT  per una frequenza di 50 Hz.  

Servizio giornalistico sui pericoli da cellualre sulla TV Svizzera questa sera ore 21.30

qui la presentazione

Incontro degli elettrosensibili francesi con il governo

La Associazione francese PRIARTEM    ha incontrato un consigliere del Ministro della Salute francese per riportare le difficoltà e le problematiche socio sanitarie degli elettrosensibili. il 5.11 hanno avuto un incontro con la Direzione Generale per la Sanità.

LETTERA-APPELLO AL MINISTRO DELL'AMBIENTE - ATTUAZIONE DECRETI GOVERNATIVI LEGGE QUADRO 36/2001

On. Andrea Orlando Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare Oggetto: Legge Quadro sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, n° 36/2001 – Stato attuazione decreti governativi – Richiesta incontro. Ill.mo On. Ministro,             nel 2001, al termine di un percorso articolato, partecipato e condiviso con un esteso movimento scientifico e sociale, di tecnici e cittadini preoccupati per l’azione sulla salute delle tecnologie per la trasmissione dell’energia elettrica e delle telecomunicazioni, il Parlamento italiano varò una eccellente normativa ambientale (Legge n° 36) sulla tutela sanitaria dall’inquinamento elettromagnetico, che prevedeva l’emanazione di una serie di decreti attuativi e l’espletamento di una serie di attività volte a contribuire ad elevare il grado di protezione della popolazione e dell’ambiente. Da allora è trascorso oltre un ...

LETTERA-APPELLO AL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE: NO AL WI-FI NELLE SCUOLE

Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca Prof.ssa Maria Chiara Carrozza Oggetto: AC 1574 Conversione in Legge del Decreto-Legge 12/09/2013 n° 104 recante “Misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca”. Art. 11 (Wireless nelle scuole). Valutazione rischi per la salute derivanti dalla esposizione ai campi elettromagnetici in radiofrequenza. Richiesta di revisione del provvedimento. Ill.mo Sig. Ministro, con la presente l’Associazione denominata “Rete Elettrosmog Free-Italia”, in rappresentanza di numerosi comitati e cittadini, sensibili al tema dell’inquinamento elettromagnetico derivante dalla esposizione alle radiofrequenze, intende richiamare l’attenzione della S.V. in merito ai contenuti del D.L. 104/2013, attualmente in fase di conversione in legge, con particolare riferimento all’art. 11 denominato “Wireless nelle scuole”. In esso rileviamo che le autorità governative hanno investito cospicue risorse pubbliche per promuovere la diffusione del serv...