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Visualizzazione dei post con l'etichetta Svezia

il 5G provoca la elettrosensibilità

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Nel primo studio di questo tipo, i ricercatori svedesi hanno scoperto che le radiazioni 5G causano sintomi tipici indicativi della cosidetta  "sindrome da microonde". Lo studio, pubblicato sulla rivista Medicinsk Access, ha  confermato che le radiazioni non ionizzanti - ben al di sotto dei livelli consentiti dalle autorità - possono causare problemi di salute. Secondo lo studio, una stazione base 5G installata sul tetto di un condominio ha causato livelli estremamente elevati di radiazioni non ionizzanti nell'appartamento delle due persone che vivono proprio sotto la stazione. Entro pochi giorni dall'esposizione, i residenti dell'appartamento hanno sviluppato sintomi di sindrome da microonde. Dopo essersi trasferiti in un luogo con radiazioni più basse, i sintomi sono rapidamente diminuiti o scomparsi. Le misurazioni prima e dopo l'installazione dell'impianto 5G hanno mostrato che il passaggio al 5G ha portato a un aumento delle radiazioni da 9 milliWatts/

Istituto svedese per i diritti umani dal 1.1.2022

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  Il 1° gennaio 2022 verrà fondato a Lund l'Istituto per i diritti umani.  L'istituto promuove la tutela dei diritti umani in Svezia L'istituto deve, ad esempio, adempiere ai compiti di un meccanismo nazionale indipendente ai sensi della Convenzione sui diritti delle persone con disabilità. Piena partecipazione dell'Associazione svedese per la elettrosensibilità. https://eloverkanslig-org.translate.goog/institutet-for-manskliga-rattigheter-startar-1-januari/?_x_tr_sl=auto&_x_tr_tl=it&_x_tr_hl=en-US

in Svezia il comune di Västervik sta realizzando delle case per elettrosensibili

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  Il comune di Västervik può essere il primo a costruire case apposite per persone ipersensibili all'elettricità. La Electricity Sensitive Association nella contea di Kalmar ha fatto la domanda al comune tramite il Consiglio per i disabili. L'azienda municipale di alloggi Västerviks bostads AB sta ora esaminando la possibilità. qui la traduzione automatica  https://translate.google.it/?hl=it&sl=auto&tl=it&text=https%3A%2F%2Fwww.svt.se%2Fnyheter%2Flokalt%2Fsmaland%2Funika-bostader-for-eloveroverkansliga-utreds-i-vastervik%3Ffbclid%3DIwAR1AZYewXUKiuXPxLeybUzJQwoYgwDhcNghDdn3_Ih_v2tS5vg4bD_pikvc&op=translate

Prof Olle Johansson chiude il suo laboratorio di ricerca

Olle  è stato tra i primi nel mondo a studiare la relazione tra radiazioni emesse da strumenti informatici (i terminali) e le alterazioni dermatologiche e quindi tra i primi padri che hanno introdotto il termine elettrosensibilità;  chiude il suo laboratorio nella famosa università svedese Karolinska. Senza dubbi questo è il risultato evidente dell'effetto della "liberalizzazione" delle università pubbliche !  Ovvero ci si arriva grazie alla comparsa della industria tra i finanziatori delle università.  La sua presenza nel mondo scientifico, competenza e la sua attività nel suo centro di ricerche negli anni sono state  - ovviamente - osteggiate da aziende come Nokia e Sony!  Gradualmente il  suo laboratorio è stato depauperato  (ricordo che abbiamo fatto una petizione anche al Re svedese affinché non si perdesse la conoscenza e competenza di Olle e del team che aveva creato). Siamo arrivati alla conclusione di questa storia ... Olle rimane come colonna avanzata de

I pendolari svedesi possono implantare un microchip per un chek in veloce

Una compagnia statale ferroviaria propone di impiantare un micro chip nel corpo ad es. di un pendolare per velocizzare il controllo ... biglietti (abbonamento) ... bastera un movimento della mano ! Che bello ! A few months ago, a Swedish company gained international headlines after launching an internal program under which staff were encouraged to have themselves implanted with security micro-chips. Now, in a sign the technology is catching on, Sweden's state-run public transport provider "SJ" has got in on the action. It's now allowing commuters to travel on its trains with just a wave of their hand. Featured: Stephen Ray, spokesman for Sweden's Rail Provider SJ  Lina Edstrom, spokeswoman for Sweden's Rail Provider SJ  Ben Libberton, microbiologist, Karolinska Institute http://www.abc.net.au/news/2017-06-12/swedens-state-rail-provider-waves-through/8611244

Come cancellare le giuste richieste di sicurezza al lavoro ... anche in Svezia

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Nel 1999 un'organizzazione sindacale svedese  pose i primi dubbi sulla qualità e sicurezza negli ambienti di lavoro a fronte di un continuo incremento di strumenti informatici. Fu costituito il progetto No Risk Project. Dopo i primi risultati, in collaborazione con la università di studi, finalizzati alla riduzione della esposizione a radiofrequenze, ..., i finanziamenti cessarono e tutto fu nel tempo archiviato come problemi psicologici . Qui ci sono dei documenti ed il riferimento ad una ditta che si era specializzata per introdurre delle protezioni allo interno di ambienti di lavoro.   Esiste ancora ?   non mi sembra ... The Swedish No Risk Project During the 1990’s the Swedish Union of Clerical and Technical Employees in Industry (SiF) instigated research into reports of electro-magnetic hypersensitivity (EHS) in the modern information technology (IT) workplace with a possible link with chemical emissions from new electronic equipment. The research team at SiF were

L'elettrosensibilità sotto attacco (anche) in Svezia

L'unica nazionale in cui gli l'elettrosensibilità è riconosciuta come disabilità (non malattia) e come tale quindi riconosciuti gli incentivi e gli aiuti che lo stato prevede per le persone disabili, adesso vede un attacco dei massmaedia . Olle Johansson risponde con un articolo qui   addirittura ad attacchi alla associazione svedesi degli elettrosensibili (HSO) per i sussidi che riceve . Nell'articolo interviene anche Mrs. Gro Harlem Brundtland   che è stata direttrice del WHO, ed è lei stessa elettrosensibile. . 

I casi di tumore al cervello in Svezia sono aumentati o no ?

Ancora una volta si raccontano verità ... relative e non assolute. Mentre da una parte Joachim Schüz , a senior manager at IARC, is one of those who points to stable cancer rates as an indicator that cell phones are safe (see “IARC Tries To Play Down Cell Phone Tumor Risks” ). Schüz was previously with the Danish Cancer Society and is a coauthor of the Danish cohort study that shows no increased cell phone–tumor risks. ovvero si dice che non c'è un  incremento del numero di tumori al cervello mentre c'è stato un forte incremento nello uso del cellulare, dall'altra andando a scavare sui numeri si vede che ( Swedish National Board of Health (Socialstyrelsen) : Diagnos is 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 C71 Malignant tumor in the brain 1 340 1 339 1 388 1 434 1 392 1 425 1 434 1 457 1 442 1 403 D43 Tumor of unknown nature in brain/CNS 723 755 781 763 774 754 886 884 1 016 968 ... che effettivamente il numero totale non aumenta mentre aumenta

Brutte notizie dai Paesi Nordici

Denmark’s Health and Medicines Authority, the Swedish Radiation Safety Authority, STUK (the Radiation and Nuclear Safety Authority, Finland), the Norwegian Radiation Protection Authority, and Iceland’s Radiation Safety Authority issued Tuesday’s joint statement. Le autorità Danesi, Svedesi, Finlandesi, Norvegesi e Islandesi che governano la sicurezza delle radiazioni (ionizzanti e non) si sono messe insieme per emettere questo comunicato di martedì scorso che dice che < tutto va ben ...>! Ovvero,  rimanendo sotto i limiti - fissati da ICNIRP - non ci sono evidenze di rischio per la popolazione. Dicono che la classificazione di possibile cancerogeno data da IARC/WHO nel 2011 è relativo ad uso intensivo da parte di adulti. [NB negli studi epidemiologici  Interphone che sono stati molto utilizzati, si considerava uso intensivo quello derivante da un uso di oltre 1640 ore  in DIECI anni : fate il conto voi a quanti minuti al giorno corrisponde !!!  la stragrande maggioranza d

Un bel video sulla esperienza di due elettrosensbili svedesi

Qui trovate un video molto ben fatto da parte della associazione svedese di elettrosensbilità sulla storia di due donne.  ben costruito e con toni non estremi ...  ci sono i sottotitoli in inglese. quando si riesce a fare cose del genere anche da parte degli elettrosensibili italiani ? ricordo che ho anche creato una parte di questo blo in cui chiunque puo' riportare la propria esperienza di vits a... da elettrosensibile è qui

La Svezia è sempre avanti ...

qui trovate una nota su diversi ospedali svedesi dove sono state predisposte camere per la degenza di persone elettrosensibili

Un Comune svedese dà un aiuto concreto agli elettrosensibili

Martedì 4 Settembre 2012 alle 10:36 am (Notizie P4 Västernorrland) La Municipalità di Örnsköldsvik decide di stanziare 20.000 € per bonificare case private in presenza di persone elettorsensibili. E' una richiesta fata dalla locale associazione di ES in accordo con funzionari comunali. E' un intervento significativo in quanto l'elettrosensibilità non è classificata come disabilità , ma si è valutato se ci sono o meno le condizioni di reali problemi di disabilità e che hanno bisogno di aiuto. Interventi previsti sono: fogli di alluminio sulle pareti, pitture a base di piombo sul pavimento e sul soffitto, installazione di stufe a gas. ________________________________________________ by Tulla Maja Fogelberg. Tuesday, September 4, 2012 at 10:36 am (News P4 Västernorrland) Today, the City determines whether to allocate SEK 200 000 per year for elsanering of private homes. The background is that members of the association in ElectroSensitive Västernorrland has

Ancora demifisticazione

Continua il percorso di demistificazione del lavoro scientifico ... Il Swedish Council for Working Life and Social Research (FAS) ha prodotto un documento che racchiude l'analisi della letteratura scientifica degli ultimi 10 anni. Sintesi: non esiste nulla di nuovo nella ricerca di un meccanismo di interazione tra radiofrequenze e corpo umano ... eccetto il riscaldamento termico ...! Anche se OMS (Iarc) dopo attento e 'concitato' esame di una trentina di massimi ricercatori per diversi giorni sono arrivati a classificare le RF come POSSIBILI CONCEROGENI !!! Non ne hanno tenuto conto forse perché il Chairman di questo gruppo di studio è Anders Ahlbom; quello che è stato cacciato dal gruppo di scienziati dello IARC in quanto in pesante conflitto di interessi con una società di consulenza del fratello appunto in questo campo ! Conclusioni ? L'importante è produrre notizie negazioniste che possano confondersi con le tante pubblicazioni scientifiche di tenore esa