Indagine su effetti di EMF sui bambini della Città del Messico per rischio cancro del sistema nervoso
https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S0013935125021103?via%3Dihub
Certamente. Ecco una sintesi dell'abstract e dei risultati principali dello studio sui tumori del sistema nervoso centrale (CNST) nei bambini di Città del Messico:
🧠 Sintesi: Esposizione a Campi Elettromagnetici e Tumori Cerebrali Infantili
Questo studio caso-controllo condotto a Città del Messico (2017-2022) ha indagato l'associazione tra l'esposizione a Campi Magnetici a Frequenza Estremamente Bassa (ELF-MF) e l'uso di dispositivi a Radiofrequenza (RF) con il rischio di sviluppare Tumori del Sistema Nervoso Centrale (CNST) nei bambini sotto i 16 anni.
1. Metodologia
Partecipanti: 200 pazienti con CNST e 793 controlli.
Misurazione ELF-MF: Misurazioni residenziali effettuate nell'arco di 24 ore.
Misurazione RF: Valutata tramite la durata totale delle chiamate da cellulare e l'uso di dispositivi elettronici (tablet, con e senza internet).
2. Risultati Chiave
Elevata Esposizione a ELF-MF: Una proporzione significativa di bambini a Città del Messico (5,1%) è esposta a livelli di ELF-MF $\ge 0.3 \mu \text{T}$, un valore superiore alle medie globali.
Associazione ELF-MF e CNST: Un'esposizione elevata a ELF-MF (a partire da $\ge 0.4 \mu \text{T}$) è stata associata a un rischio significativamente aumentato di CNST:
Odds Ratio Aggiustato (aOR): $2.39$ (Intervallo di Confidenza al 95%: $1.15-5.00$).
Associazione Tablet e CNST: L'uso prolungato di tablet (sia con che senza connessione internet) è risultato significativamente associato a un aumento del rischio di CNST (aOR fino a $3.53$).
Uso di Cellulare: L'uso del telefono cellulare non ha mostrato alcuna associazione con l'aumento del rischio di CNST.
3. Conclusione dello Studio
Lo studio conclude che i bambini di Città del Messico presentano un'alta esposizione a ELF-MF. Sia l'elevata esposizione residenziale a ELF-MF che l'uso prolungato di tablet sono risultati significativamente associati a un aumento del rischio di sviluppare tumori del sistema nervoso centrale in età pediatrica.

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