Post

Visualizzazione dei post da 2024

LE COMPETENZE COGNITIVE DEGLI ADULTI

Immagine
 INAPP sulla indagine periodica OCSE. In Italia le competenze cognitive degli adulti rimangono stabili tra il 2012 e il 2023, in linea con quanto avviene in altri Paesi. Nel nostro Paese però questa stabilità coincide con un’importante distanza da colmare per raggiungere i risultati medi OCSE. Ci si riferisce alle  capacità di lettura e comprensione di testi scritti  (dominio cognitivo della literacy) , alle  capacità di comprensione e utilizzo di informazioni matematiche e numeriche  (dominio cognitivo della numeracy)  e alle  capacità di raggiungere il proprio obiettivo in una situazione dinamica in cui la soluzione non è immediatamente disponibile  (dominio cognitivo del adaptive problem solving). Tutto quanto sopra non è nulla di nuovo: così va avanti da una decina di anni.  Mentre l'Italia è un paese leader per la vendita di smartphone!    E nel PNRR tanti miliardi per la digitalizzazione della società cominciando a obbligare l...

Rapporto del comitato degli esperti del Governo Spagnolo su ambiente digitale e giovani

Immagine
 Una commissione di 50 esperti spagnoli nominati cal Ministero della Gioventù ha redatto un rapporto molto chiaro https://escuelasaludable.org/?p=5298 rappresenta un chiaro passo avanti nella definizione di un quadro di tutela dello sviluppo fisico, emotivo ed educativo dei minori nel nostro Paese, in cui la realtà digitale passa dall'essere una realtà inevitabile e portata indiscutibile per i minori, ad uno strumento subordinato agli interessi supremi del minore, dal quale non necessariamente dipende il suo sano ed equilibrato sviluppo integrale.  cosiddetta “  Competenza Digitale  ”, sottolineando che il suo sviluppo non  richiede  necessariamente  l’esposizione dei minori a dispositivi digitali   effetti negativi  dell'uso dei dispositivi digitali su aspetti basilari dell'apprendimento l’uso dei media digitali nelle scuole incida negativamente sull’apprendimento  si sollecita a  dimensionare la dotazione di dotazioni digitali dei...

Italian CNR ( in connection with ICNIRP) concludes that any Genotoxicity of radiofrequency electromagnetic fields on mammalian cells in vitro

Immagine
  Another paper by the scientists of Italian CNR to submit the conclusion that:    we conclude that the analysis of the papers included in this review, although only qualitative, suggests that RF exposure does not increase the occurrence of genotoxic effects in vitro... https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39476595/ Who are the authors ?   Which ARE THEIR relationship with ICNRP?    a GenAI tool  answers: Maria Rosaria Scarfì has a significant relationship with the International Commission on Non-Ionizing Radiation Protection (ICNIRP), where she served as an expert from 2006 to 2012. Her involvement with ICNIRP aligns with her extensive research background in bioelectromagnetics, particularly concerning the interactions between biological systems and electromagnetic fields. Scarfì's expertise has contributed to various international guidelines and assessments related to non-ionizing radiation. In addition to her role at ICNIRP, Scarfì is a senior scientist ...

Dr. Henry Lai: cosa ci dicono 30 anni di ricerca sugli effetti dei CEM sulla salute ?

Immagine
 La maggior parte delle ricerche pubblicate dal 1990 all'ottobre 2024 ha rilevato effetti significativi derivanti dall'esposizione alle radiazioni a radiofrequenza e ai campi elettromagnetici statici e a bassissima frequenza. Il dottor Henry Lai, professore emerito dell'Università di Washington , redattore emerito della rivista Electromagnetic Biology and Medicine e membro emerito della Commissione internazionale sugli effetti biologici dei campi elettromagnetici , ha raccolto una sintesi delle ricerche sugli effetti biologici dell'esposizione alle radiofrequenze (RFR) e ai campi elettromagnetici statici e a bassissima frequenza (ELF). La serie di abstract che copre il periodo dal 1990 all'ottobre 2024 costituisce una raccolta completa della ricerca. Il dottor Lai riferisce che la maggior parte delle ricerche ha rilevato che l'esposizione a RFR o ELF EMF produce effetti ossidativi o radicali liberi e danneggia il DNA. Inoltre, la preponderanza degli studi sul...

tumore al colon e telefonino

Immagine
 All'  annual conference of the International Society of Environmental Epidemiology ( ISEE ), held this year in Santiago, Chile.  è stato presentato questo poster da parte di ricercatori Californiani. Hanno scoperto che il legame tra il trasporto del cellulare  ( IN TASCA oppure attaccato alla cinta ) e l'EOCRC è più forte quando il telefono viene tenuto dallo stesso lato in cui si è sviluppato il tumore. L'EOCRC tende a svilupparsi sul lato sinistro del colon. Coloro che hanno tenuto il telefono sul lato sinistro per più di 30.000 ore avevano una probabilità 12 volte maggiore di sviluppare un tumore su quel lato del colon. Questo rischio elevato per il cosiddetto trasporto ipsilaterale è statisticamente significativo. (36.000 ore equivalgono a circa dieci anni di esposizione alle radiofrequenze). https://www.microwavenews.com/news-center/new-clues-colorectal-cancer-among-young-adults?s=09

altra storia di un elettrosensibile che va a Green Bank (USA)

Immagine
 su Washington Post https://www.washingtonpost.com/style/of-interest/2024/10/18/green-bank-west-virginia-wv-electrosensitive-cell-service/ GREEN BANK, W.Va. - Brandon Barrett è arrivato qui due settimane fa, malato ma speranzoso, come decine di persone prima di lui. Solo pochi anni fa riusciva a sollevare fino a 660 libbre. Dopo un infortunio mentre si allenava per diventare un pilota professionista di moto da cross, ha aperto un negozio di motociclette a nord di Buffalo. Quando non lavorava, purificava la sua mente con una meditazione rigorosa. Nel 2019 ha iniziato ad ammalarsi. E poi ancora di più. Nebbia cerebrale. Problemi di memoria. Difficoltà di concentrazione. Depressione. Ansia. Stanchezza. Brandon era abbastanza sicuro di sapere il perché: il ripetitore a un quarto di miglio dietro il suo negozio e tutte le radiazioni elettromagnetiche che produce, che producono i telefoni cellulari, che producono i router WiFi, che producono i Bluetooth, che produce tutto il mondo. Pensa...

ecco la settima meta-analisi di studi sulla correlazione tra tumori al cervello ed uso pesante e continuativo del telefono cellulare

Immagine
  Relazione tra le radiazioni a radiofrequenza elettromagnetica dei telefoni cellulari e il tumore al cervello: meta-analisi che utilizza varie proxy per la valutazione dell'esposizione a RF-EMR e degli esiti Nota: Oggi la rivista Environmental Health ha pubblicato una revisione sistematica e uno studio meta-analitico sull'uso dei telefoni cellulari e il rischio di tumori cerebrali di Moon et al. (2024). Lo studio ha rilevato un rischio significativamente elevato per tre tipi di tumori cerebrali quando si esaminano i tumori sul lato della testa in cui si tengono i cellulari e per l'uso pesante e a lungo termine dei cellulari. Anche altre sei revisioni sistematiche e meta-analisi di studi caso-controllo pubblicate su riviste peer-reviewed a partire dal 2016 hanno riscontrato associazioni significative tra l'uso pesante e a lungo termine del cellulare e il rischio di tumori cerebrali (Wang & Guo, 2016; Bortkiewicz et al., 2017; Carlberg & Hardell, 2017; Prasad et...

In uno smartphone ci possono essere fino a 30 diverse antenne!

Immagine
 da   Open access paper:  https://ieeexplore.ieee.org/ document/10636175 NB IEEE è la più grande associazione USA/Mondo di ingegneri elettronici ... "Currently, with the improvement of communication requirements and the evolution of communication specifications, the number of antennas in smartphones has reached 20–30 (as depicted in  Figure 3 ), including the following antennas: Four antennas for LB (low band): 698–960 MHz; Four antennas for MHB (mid- and high-band) MIMO operation: 1710–2690 MHz; Four antennas for 5G New Radio (NR) band MIMO operation: 3300–4200 MHz & 4400–5000 MHz; Two or more dual-band millimeter -wave AiP antennas: 24.25-29.50 GHz and 37.00-43.50 GHz; One or more satellite communication antennas: the operating band is the L- or S-band; Two GNSS (global navigation satellite system) antennas: GPS L5 at 1176 MHz and GPS L1 at 1575 MHz; Two to four tri-band WiFi (wireless fidelity) and BT ( Bluetooth ) antennas: 2400–2484 MHz, 5150–5350 MHz, ...

Una review su effetti dei campi elettromagnetici con alterazioni genomiche e molecolari

Immagine
 Importante review di ricercatori Iraniani (pubblicata sulla rivista Brain Research Bullettin (quotata da SJR come di discreto livello accademico))  dei vari modelli di alterazione indotti dalla esposizione a EMF In quasi trenta pagine organizza la conoscenza con i riferimenti bibliografici a tantissimi lavori scientifici  https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39349259/

altro studio che evidenzia una relazione tra stazione radio base e funzionalità riproduttiva maschile

Immagine
 Studio egiziano che ha coinvolto oltre 200 uomini di cui metà vivevano vicino a SRB ed altri a oltre 1 Km.   Conclusioni: Gli stili di vita personali errati con esposizione alle onde elettromagnetiche hanno mostrato una tendenza verso una ridotta percentuale di morfologia normale e una ridotta motilità, sebbene non statisticamente significativa rispetto alla popolazione non esposta. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39356024/

Altra meta-analisi su rischi da EL-EMF campi elettromagnetici a bassa frequenza

Immagine
 Mentre i media stanno pompando sulla pubblicazione di uno studio commissionato a esperti (vicini a ICNIRP) finalizzato a stabilire se ci sono pericoli per la popolazione esposta a CEM nei limiti ... stabili sempre da ICNIRP (!!?) compaiono nella letteratura lavori come questo di due ricercatori della Università di Rabat  https://scholar.google.it/scholar_url?url=https://www.researchsquare.com/article/rs-4876427/latest.pdf&hl=it&sa=X&d=2236509588590741318&ei=lj_jZszeFbzAy9YPr8D3wAs&scisig=AFWwaea-G-EG-28AIhNKX78Y9qC-&oi=scholaralrt&html=&pos=0&folt=kw Health Risks of Low-Frequency Electromagnetic  Fields (LF-EMF) and Radio Waves: An Umbrella Review and Meta-Analysis Le conclusioni smolto diverse.   Risultati : Venti revisioni sistematiche e meta-analisi hanno soddisfatto i criteri di inclusione.  Il rischio di cancro è risultato leggermente aumentato ma  non significativamente associato all'esposizione a campi elettr...

Nuova WHO–ICNIRP Cancer Review: nessun rischio di cancro per l'uso del telefono cellulare

Immagine
 Il 30 agosto hanno pubblicato una dettagliata revisione sistematica degli studi epidemiologici sulle radiofrequenze e sui telefoni cellulari, che conclude che ci sono poche prove per giustificare le continue preoccupazioni su un possibile legame con il cancro. La revisione, commissionata dal Progetto CEM dell 'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) , è pubblicata sulla rivista Environment International. Pochi giorni dopo, Ken Karipidis, l'autore principale, ha pubblicato un breve riassunto che funge da comunicato stampa per il manoscritto della rivista, che occupa 52 pagine dattiloscritte della rivista. I telefoni cellulari non sono collegati al cancro al cervello, s Secondo un'importante revisione di 28 anni di ricerca  https://microwavenews.com/news-center/old-wine-new-bottles Al di là dei tecnicismi sulla metodologia utilizzata da questi ricercatori, soffermiamoci sul fatto che quasi tutti gli autori hanno fortissime relazioni e ruoli in ICNIRP.     Quin...

Uso del telefono cellulare e rischi cardiaci

Immagine
  altro recente lavoro scientifico, questa volta  della università  Southern Medical University, Guangzhou, China   , paese dove l'uso del telefono cellulare è da molti anni molto intensivo, e dove il 5G è presente dovunque, riporta come  comportamenti con  modelli di sonno e  salute mentale non corretti potrebbero disturbare i ritmi circadiani, le funzioni endocrine e metaboliche, nonché aumentare l'infiammazione ...   Inoltre, l'esposizione cronica ai campi elettromagnetici a radiofrequenza (RF-EMF) emessi dai cellulari potrebbe portare a stress ossidativo e una risposta infiammatoria. Combinata con il fumo e il diabete, questa esposizione "potrebbe avere un effetto sinergico nell'aumentare il rischio di CVD" https://www.medscape.com/viewarticle/regular-cell-phone-use-linked-higher-heart-disease-risk-2024a1000g52?ecd=wnl_tp10_daily_240907_MSCPEDIT_etid6809357&uac=203653AK&impID=6809357

Nuova review dell'ENEA che ci informa che la evidenziazione scientifica (EMF -> cancro) è inadeguata ...

Immagine
 qui un recente lavoro   https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/39200630/  a cura di 4 ricercatori dell'ENEA.  Dei 300 ca. lavori scientifici sono stati selezionati 4 che  In questa revisione sistematica è stato valutato un livello “ inadeguato ” di evidenza degli effetti sulla salute per un'associazione tra la co-esposizione in vivo a RF-EMF e a cancerogeni noti e l'incidenza di tumori nella maggior parte dei tessuti analizzati. Sebbene sia stato osservato un leggero aumento del rischio di tumori maligni, numericamente significativo , nel rene e nel fegato, nonché di tumori benigni nel polmone, il numero limitato di lavori ammissibili ( 4) e l'uso di diversi agenti cancerogeni (3) non costituiscono una base solida per valutare un livello “moderato” di evidenza degli effetti sulla salute. tradotto ... scordatevi la classificazione di IARC B1 !!! Mio solo commento: nessuno dichiara  avere alcun CONFLITTO DI INTERESSI neanche la Drsa Carmela Marino ... notare...