E' stato appena pubblicato il risultato di una ricerca sperimentale eseguita in Svizzera da il ben noto Roosli & Co. ( https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S001393512402454X ) su metodi di misurazione della esposizione a EMF per la connessione tra telefono e stazioni radiobase. Loro hanno confrontato tra ambiente rurale e città, con il telefono in flight-mode (senza connessione dati) a scarico di grandi file. Le conclusioni riportate In totale, sono stati analizzati più di 30.000 punti dati. Quando si utilizza il telefono cellulare nello scenario della FLIGHT MODE , l'esposizione ai campi elettromagnetici a radiofrequenza proviene principalmente dalle stazioni base dei telefoni cellulari. I ricercatori hanno scoperto che i livelli di esposizione aumentano con l'aumentare della densità della popolazione . La media per i villaggi rurali era di 0,17 milliwatt per metro quadrato (mW/m²) , mentre la media per le città era di 0,33 mW/m² per Basilea e 0...
Le scoperte di dottor Steven Rochliz confermano un problema del salute comune :malattie croniche , infiammatorie o di tipo allergico, difficili da trattare per causa dei sindromi nascosti- leggevo in Wiki.., ma qui penso se elettromagnetismi non sono la causa di sorgere queste malattie a parte della degradazione del nutrimento.
RispondiEliminaRisonanza morfica e biologia quantistica con Wiliam Brown, anche dalle ricerche in Wiki...Gli organismi Viventi sono sistemi quantistici biologici che si interfaciano con il tessuto fondamentale della realta. (e quale realta è questa si vede...)
Il loro DNA si compone come una antenna frattale che puo ricevere e trasmettere energia di punto zero consentendo una interazione piu diretta con campo (sapiamo allora che siamo esseri viventi ed elettrosensibili tutti, ma cosa succede nei campi em che non sono compattibili,cioe artifficiali ed anche abbastanza forti? nella nostra materia deve essere una risposta , cioe tutto inizia scemare , per forza...