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Arrivano gli smartmeter in Italia !

vedere il post in Facebook https://www.facebook.com/groups/39740926633/permalink/10151841081261634/ Qui c'è la nota di un amico Laziale  CONTABILIZZATORI DEL CALORE PORTERANNO ONDE RADIO NELLE NOSTRE CASE Con la Legge Reg. Lazio n.9/2010 i condomini sono obbligati a dotarsi dei Ripartitori per la contabilizzazione del calore entro il 1.1.2016 -art.17 comma 41-. Pertanto le multinazionali hanno pensato bene di inserire dei moduli radio a trasmissione continua Wi-Fi, che consentiranno: . Audiagnosi continua con segnalazione di eventuale malfunzionamento (display e remoto); . Rilevamento dei dati di consumo e/o di manomissione nelle modalità a trasmissione continua che riceveranno attraverso trasmissione Wi-Fi direttamente presso le centrali operative. Opponetevi con la massima criticità nei confronti delle aziende che presto verranno a bussare alla porta dei vostri condomini. Avvertite i Vs. amministratori e ponete il VETO più assoluto contro i Ripartitori con sonda radio.

Diamo un contribuito alla traduzione di un documentario francese su mistificazione della scienza e telefonia cellualre

Vi indico questa novità editoriale di un gruppo di ambientalisti francesi che ha fatto un documentario  sulla manipolazione della scienza e telefonia cellulare . Questi nostri amici lo hanno realizzato i propri mezzi ed ora vorrebbero lanciarlo in diverse lingue. Chiedono un contributo , quello che si chiama  fund raising . Qui c'è il link alla presentazione del documentario http://it.ulule.com/ondes-science-et-manigances/ potete dare anche 10€. Grazie

Repacholi scrive anche un libro per confutare IARC

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Michael Repacholi (padre putativo di Paolo Vecchia & Co.) scrive ora un libro per dire che gli studi epidemiologici che sono alla base della decisione dello IARC/WHO di classificare le radiofrequenze come POSSIBILI CANCEROGENI sono viziati alla fonte! Peccato che ben 29 massimi esperti nel 2011  dopo una scannamento (spero solo dialettico) di 3-4 giorni sono arrivati a quella conclusione, quale compromesso alla richiesta di classificazione come PROBABILI cancerogeni ... La associazione delle società telefoniche australiane ha immediatamente lanciato un plauso ! Mah!  chissà come mai ... e chi avrà finanziato il libro ? è  una domanda aperta ... non ho risposte ... Book on Mobile Phone and Public Health launched APN News, Dec 2, 2013 Mumbai : Former WHO expert on electromagnetic fields Prof. Michael Repacholi on Monday released a book titled “Mobile Phones and Public Health – Myths and Reality”. It covers articles of eminent scientists and doctors on concerns o

Hotel senza wifi

Perché non pubblicizziamo quegli hotel i cui titolari hanno il coraggio civico di non istallare wifi ? Qui ne indico: a Vipiteno   http://www.hotel-hubertushof.it/ ora esistea una directory http://hotels-ohne-wlan.com/en/

Petizione lanciata al Ministro dell'Istruzione

andare al link http://chn.ge/1hpdEqA

Studio epidemiologico inglese riporta forte relazione tra cellulare e neurinomi

In questo studio condotto dai soliti negazionisti , omettono come sempre le evidenze e smentiscono se stessi. Quasi triplicano i neurinomi  con la significatività statistica  e neanche viene riportato nelle conclusioni , anzi, capovolto!.   Mobile phone use and risk of brain neoplasms and other cancers: prospective study 1.    Victoria S Benson 1 , * , 2.    Kirstin Pirie 1 , 3.    Joachim Schüz 2 , 4.    Gillian K Reeves 1 , 5.    Valerie Beral 1 , 6.    Jane Green 1 , 7.    for the Million Women Study Collaborators † + Author Affiliations 1.     1 Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, UK, 2 International Agency for Research on Cancer (IARC), Section of Environment and Radiation, Lyon, France 1.     ↵ *Corresponding author. Cancer Epidemiology Unit, University of Oxford, Richard Doll Building, Roosevelt Drive, Oxford OX3 7LF, UK. E-mail: vicky.benson@ceu.ox.ac.uk 2.     ↵ † The members of Million Women Study Collaborators are listed in the

La citta di Toronto ha deciso di non procedere alla installazione di wifi nei luoghi pubblici

C'è questa bella notizia che arriva dal Canada. Questa decisione presa dal Government Management Commitee referibile  al 'comune' di Toronto, segue le prese di posizioni di associazioni, cittadini, esperti che hanno segnalato la criticità della presenza di wifi nei luoghi pubblici per la salute sia delle persone elettrosensbili, ma anche per gli altri cittadini.  Nel frattempo c'è in atto - vedere altro post nel ns blog -  una commissione scientifica canadese che sta lavorando per rispondere al quesito posto dal Governo canadese  se i limiti di esposizione sono da modificare: questo è l'altro motivo della decisione presa.