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Lo stato della Salute nei paesi della UE

Trasmetto il link ad uno studio dell' OECD sulla comparazione della Salute dei 28 membri della UE da leggere https://ec.europa.eu/health/state/country_profiles_en

Bioinitiative Report Supplemento del 2017

E' stato pubblicato l'aggiornamento del Bionitiative Report.  vedere www.bioinitiative.org. Il supplemento del 2017 Section 11 of the Table of Contents has a 2017 Supplement chapter which can be downloaded. 2017 Supplement – Dr. Hardell Use of Wireless Phones and Evidence for Increased Risk of Brain Tumors dà le basi per la richiesta della modifica della classificazione di pericolosità delle radiofrequenze  a Gruppo 1: ovvero agente cancerogeno per l'uomo. 

Prof Olle Johansson chiude il suo laboratorio di ricerca

Olle  è stato tra i primi nel mondo a studiare la relazione tra radiazioni emesse da strumenti informatici (i terminali) e le alterazioni dermatologiche e quindi tra i primi padri che hanno introdotto il termine elettrosensibilità;  chiude il suo laboratorio nella famosa università svedese Karolinska. Senza dubbi questo è il risultato evidente dell'effetto della "liberalizzazione" delle università pubbliche !  Ovvero ci si arriva grazie alla comparsa della industria tra i finanziatori delle università.  La sua presenza nel mondo scientifico, competenza e la sua attività nel suo centro di ricerche negli anni sono state  - ovviamente - osteggiate da aziende come Nokia e Sony!  Gradualmente il  suo laboratorio è stato depauperato  (ricordo che abbiamo fatto una petizione anche al Re svedese affinché non si perdesse la conoscenza e competenza di Olle e del team che aveva creato). Siamo arrivati alla conclusione di questa storia ... Olle rimane come colonna avanzata de

all'esposizione inglese LUXlive del 15 e 15.11.17 presentato il LiFi ovvero la trasmissione dati via LED

Questa tecnologia sta facendo passi avanti verso la commercializzazione. A questa fiera della illuminazione è presente uno stand di una ditta che promuove soluzioni di connessione dati allo interno di una azienda con più uffici. Guardate il video che mostra la semplicità dell'uso: https://www.youtube.com/watch? v=6Hekd6Y_05I&spfreload=10    il "LiFi-Office"  E' una alternativa all'immanente Wifi ! 

Risposta di L Hardell e R Nyberg al Commissario per la Salute della UE dopo la posizione negazionista espressa.

L' appello dei 190 scienziati per un alt al processo di implementazione del 5G è stato inviato anche al Commissario della UE per la Salute. La posizione espressa il 13.10.17 da un suo collaboratore (non da lui - non aveva tempo oppure non gliene frega niente ?! -) è ripetitivamente, ottusamente  negazionista . Ribadisce che le commissioni ICNIRP e SCENIHR confermano che la esposizione ai campi elettromagnetici non rappresenta un rischio alla salute!  Nel rispetto dei limiti (famosi) ... Lennart Hardell e Rainer Nyberg hanno quindi chiesto al Commissario se la opinione del suo ... staff rappresenta anche la sua personale opinione. Hanno riportato la posizione opposta del  gruppo Bioinitiative, di ECERI [che vorrebbe, dovrebbe essere la aggregazione opposta di ICNIRP] , che la posizione di ICNIRP è sempre in difesa delle posizioni della industria,  ma di tenere conto di quanto prodotto da IARC (WHO) che ha classificato le EMF come probabili cancerogeni Giustamente sottoliena c

evento a Rovasenda (VC) il 20.11 ore 20,30

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Grande Livio, sindaco, che dice NO al Wifi diffuso nel suo paese

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Riporto l'articolo comparso che è ovviamente (ahimé) stato scritto con toni apocalittici!   Viva alla Fibra !!! Abbasso il Wifi! BORGOFRANCO D'IVREA Il primo cittadino rinuncia al progetto "Senza fili, senza confini" Dopo il wifi, no alla banda larga: «Troppo pericolosa per la salute» Il motivo del rifiuto? Potenziale pericolo di esposizione all'inquinamento elettromagnetico Valerio Grosso - 24 ottobre 2017 07:38 Dopo il wifi, addio anche alla banda larga.  Livio Tola , sindaco di  Borgofranco d’Ivrea , ha rifiutato un protocollo che avrebbe permesso ai propri cittadini di usufruire della banda larga a soli 80 euro l’anno. Il primo cittadino del piccolo centro eporediese, eletto nel 2014, si era già segnalato alle cronache nazionali quando lo scorso anno aveva deciso di rimuovere il wifi dalle scuole, motivando la scelta con il potenziale pericolo per la salute dei bambini dovuto all’esposizione all’inquinamento elettromagnetico g