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ECI Iniziativa dei cittadini Europei per interventi legislativi verso un sano principio di precauzione

Il 3.10.2013 si terrà a Bruxelles una riunione tra rappresentanti di alcune associazioni nazionali per la definizione ultima della proposta di legge europea, che poi verrà presentata ai Parlamentari Europei ed ai Media. Potete vedere qui in Manifesto in Italiano che riporta i principi guida della proposta di legge popolare. Vi ricordo che tutto sarà possibile se saremmo in grado di portare 1.000.000 di firme alla proposta di legge. Successivamente sarà vitale organizzarci per arrivare, qui in Italia,  a raccogliere DIVERSE DECINE DI MIGLIAIA di firme.

ICE: Iniziativa dei cittadini Europei per il Principio di Precauzione

Il 29.6.13  si è tenuto a Madrid l'incontro delle Associazioni per avviare il progetto di ICE. Qui trovate il verbale nelle 3 lingue. In sintesi, è stato definito il   MANIFESTO   di tutta la iniziativa con le rivendicazioni, concordate. Punti forti sono: - aggancio alla risoluzione del Parlamento Europeo 1815 - abbassamento dei limiti di esposizione a 0,2 V/m in casa e 0,6 V/m (oggi in Italia 6 V/m) - percorsi di informazione ed educazione all'uso di strumenti potenzialmente dannosi - no Wifi nelle scuole - riconoscimento della disabilità per elettrosensibilità, zone 'bianche' - supporto alla ricerca di soluzioni tecniche che portino ad una riduzione delle radiazioni - trasparenza nelle decisioni in merito a CEM Ci sarà il primo incontro programmatico per arrivare al goal di avere un milione di firme 3 ottobre a Brussels. Sono stati invitati anche i parlamentari europei.

Direttiva Europea sul rischio CEM negli ambienti di lavoro

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E' stata finalmente pubblicata la attesa Direttiva UE sulla gazzetta ufficiale Gazzetta europea del 29 giugno 2013 la direttiva 2013/35/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013 vedi Direttiva 2013/35/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 giugno 2013 Commenti: - di positivo c'è che si parla anche di effetti non termici legati ai CEM (nella traduzione c'è una strana frase troncata Art 2 b ii)  ...da verificare nella versione in inglese!) (1) - di positivo che i valori sono riferiti come 'di picco' - di positivo è che si dica esplicitamente che la direttiva è legata agli effetti a breve termine, e quindi, indirettamente afferma che esistono effetti a lungo termine ...; aggiunge che la Commissione monitora l'evoluzione scientifica e se sarà il caso interverrà con proposta di legge ad hoc - di negativo è che ancora una volta si fa riferimento alle valutazioni e limiti proposti da ICNIRP (che, ricordiamo, non è ASSOLUTAMENT

Iniziativa Europea per promuovere una legge attenta all'ambiente e ai danni legati ai campi elettromagnetici

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Grazie allo IEMFA (una sorta di coordinamento di associazioni europee) si è avviato un progetto finalizzato alla presentazione di una proposta di legge , al parlamento europeo. Occorrono un milione di firme!   recuperate nei 27 aesi della CE. Qui sotto sono stati indicati i tempi programmati. Nel link qui sotto è spiegato, anche in italiano, il meccansimo che la legislazione europea ci mette a disposizione. Sono iniziati già incontri e phone conference per mettere insieme questo variegatissimo mix di tante anime, associazioni, personaggi, .....   siamo fiduciosi ! Successivamente,  sarà richiesto a tutti voi che leggete un impegno VITALE ed eccezionale, di recuperare - nella forma che verrà indicata - più firme possibili !  Giorgio Dear International EMF Alliance members, We like to invite you joining the European Citizens' Initiative (ECI) on EMF. http://ec.europa.eu/citizens-initiative/public/basic-facts A European citizens' initiative is an

Accordo a livello Europeo sulle norme di protezione per i lavoratori

Il Consiglio d'Europa, il Parlamento e la Commissione Europea il 26.3.13 hanno concordato di procedere ad emettere  una direttiva per la protezione dei lavoratori dai potenziali danni arrecati dai CEM. Obiettivo che gli stati membri la recepiscano entro il Luglio 2016. Il commento qui sotto riporta la obiezione proveniente (non solo dalle 'solite'  associazioni ambientalistiche no-elettrosmog) ma dal ETUC che è la Confederazione europea dei Sindacati , che il tutto è purtroppo legato  ai valori ICNIRP che considerano solo gli effetti a breve (riscaldamento) e non quelli a lungo termine. The following EU agreement, on the face of it, reads like a real breakthrough. However note the qualifying statement: "not to unduly hamper the use and development of industrial and medical activities". My reading of this indicates that ICNIRP"s rational for health protection (short term/ acute exposure protection) will likely remain the basis for this new directiv

Inziativa popolare del popoli dell'Europa per una legge sostenibile

La iniziativa sta partendo . Obiettivo è utilizzare la possibilità che il Parlamento Europeo (Santa Europa !) dà ai cittadini di proporre una legge. Qui ci sono i dettagli Obiettivo è raccogliere un milione di firme, in Europa ! I tempi ipotizzati partono con il prossimo settembre con un incontro a Bruxelles dei comitati ed associazioni impegnate per coordinare la attività ed iniziare dal gennaio 2014 a raccogliere le dichiarazioni/firme .  Contemporaneamente fare azione di informazione e pressione sui parlamentari europei (Notare che ci saranno le elezioni europee) Tempo max 12 mesi. Aprile 2015 avvio della procedura parlamentare  (... se ovviamente riusciremo a raccogliere 1 mil di firme) Il progetto è molto ambizioso ma è l'unica chance !   nessuno ci aiuta !  tutto dipende da tutti noi ...

Finalmente una proposta di legge Europea è nelle NOSTRE mani !

Il diritto d'iniziativa dei cittadini europei consente ad un milione di cittadini europei di prendere direttamente parte all'elaborazione delle politiche dell'UE, invitando la Commissione europea a presentare una proposta legislativa . Che ne dite ? Mi sembra una opportunità che va utilizzata . Dobbiamo passare dal vittivismo alla proposta ... Alcune Associazioni Europee si stanno muovendo . Anche NOI dobbiamo muoverci, per arrivare poi a raccogliere poi , in Italia , centinaia di migliaia di firme ! Che ne dite ? Giorgio Cinciripini PS  qui c'è un primo documento di proposte

Paradigma: due approcci alla definizione di regole ambientali

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Qui allego un bel  grafico preparato da IEMFA in cui si comparano i due approcci esistenti: - quello rosso è quello di ICNIRP, WHO, EC , ...   in cui si mantiene un basso livello di precauzione fino a che viene conclamato un alto livello di rischio:  approccio tecnico scientifico assolutista , ovvero ...  se non c'è un chiaro ed inequivocabile modello di causa effetto, si va avanti cosi' ... - quello blu è di Bionititiative Report, IARC, IEMFA, ... ambientalista, cauto . Ovviamente il primo è quello vincente ! Qui di seguito riporto le giuste considerazione di Alex (IEMFA) che fanno riflettere. In sintesi, la popolazione ovviamente non ha alcuna informazione sui possibili danni, scientificamente ben descritti.  Ma anche se lo sapesse ? Facciamo un esempio: le auto .  Quasi tutti noi usiamo l'auto. In Europa muoiono prematuramente 250.000 persone a causa dell'inquinamento dell'aria per PM10, NOx. E' stato accertato e riportato in documenti uffic

La Commissione Europea ha incontrato rappresentanti di IEMFA

La Direzione Generale per Salute e i Consumatori ha incontrato 3 rappresentanti di IEMFA, la 'Rete europea no elettrosmog' insieme al Prof. Grigoriev per discutere sulla politica di gestione del rischio nel caso di campi elettromagnetici. Qui sotto ci sono le relazioni di Ellen O'Connor (UK) e del professore russo (che il Presidente della Commissione Russa sulle radiazioni non ionizzanti, la risposta all' ICNIRP). In questo intervento si chiede che dopo la classificazione avvenuta da parte di IARC dei CEM come possibili cancerogeni (ma anche dopo la sentenza italiana ) IMPONE che Commissione Europea informi la pibblica opinione sui pericoli derivanti dall'utilizzo di queste tecnologie ; il non farlo è non solo un errore (vedere la storia del tabacco) ma un atto non etico. Lancia la sfida delle 85 associazioni che sono sotto l'ombrello di IEMFA a informare la pubblica opinione. ____________________________________________________________________________

EEA l'agenzia europea per l'ambiente riporta il cellulare tra i grandi rischi

In un poderoso documento di 750 pagine, con il titolo inquietante :  Lezioni tardive da Avvisi di pericolo precoci,   si riportano venti casi di pericoli ambientali e  sanitari con tutte le ricadute sulla Politica sociale e la scienza .    Il rischio di tumore al cervello per l'uso dei telefoni cellulari è ben documentato con tanti riferimenti alla sperimentazione di Hardell, con richiamo alle decisione dello IARC, ma anche della sentenza della Cassazione Italiana. Il TG2 ne ha parlato il 23.1 (ho riportato in FB il link). Non mi risulta che altri ne abbiano parlato. Occorre inoltrare un Comunicato stampa da parte della Rete ... anche se poi cade nel 'silenzio assordante' !     Non farlo è peggio !!! vedere un estratto qui

Parlamento Europeo : più protezione ai lavoratori contro CEM

La Commissione del Parlamento Europeo per Employment and Social Affairs ha votato a stragrande maggioranza una raccomandazione per revisione dei limiti di esposizione a CEM per i lavoratori sottoposti a tali radiazioni. Raccomandano una revisione dei limiti ICNIRP.  I datori di lavoro si debbono attivare per ridurre il pericolo di danni .  Flessibilità per chi lavora nel campo medico per la RISONANZA MAGNETICA (Nota bene !!!) e anche per il settore militare.

Rinviata la Direttiva che impone il rispetto dei valori limite di CEM negli ambienti di lavoro

qui trovate i riferimenti ed i commenti ... http://www.vegaengineering.com/news/campi-elettromagnetici-rinviata-lentrata-in-vigore-della-direttiva-200440ce-al-31-ottobre-2013-ma-cosa-cambia-davvero-nid1677.html preoccupante La Direttiva 2004/40/CE, relativa alla protezione dei lavoratori dall’esposizione ai campi elettromagnetici, recepita dal Capo IV del Titolo VIII del D. Lgs. 81/08, ha sollevato alcune preoccupazioni, in particolare da parte della comunità medica, in merito ai valori limite di esposizione stabiliti dalla medesima, che limiterebbero infatti in modo sproporzionato l'uso e lo sviluppo delle applicazioni mediche di risonanza magnetica (RM), considerate oggi uno strumento indispensabile per la diagnosi e la cura di varie malattie. ... quindi quando si dice che un eletttrosensibile deve stare lontano dalla Risonanza Magnetica ...! Lo scopo che si prefigge la nuova proposta di direttiva sulla protezione dei lavoratori dai campi elettromagnetici è di allinear

Aiutiamo i nostri parlamentari europei ...

... a firmare la Petizione di riconoscimento di MCS e elettrosensibilità dopositata nel Parlamento Europeo. Oltre a scrivere ai nostri parlamentari europei ITALIANI (spero che in molti lo abbiate già fatto) , seguiamo il suggerimento di INFOAMICA , di ... prenderci cura di 5 parlamentari ai quali TELEFONARE per far sentire il 'calore umano' dei propri elettori ! da Infoamica: Cari Tutti, capitano rare occasioni come quella che stiamo vivendo in queste settimane di far riconoscere la MCS e la Elettrosensibilità. Con l'associazione spagnola Asquifyde siamo riusciti a far presentare da cinque parlamentari europei una mozione scritta a favore del riconoscimento di queste due malattie. Tale proposta deve essere firmata entro e non oltre il 14 giugno dalla metà dei Parlamentari Europei altrimenti sarà cestinata. Stiamo sollecitando tutte le associazioni europee con cui siamo in contatto, ma purtroppo non otteniamo un grande riscontro. Perciò dobbiamo attivarci almeno noi italian

Dichiarazione numero PE848.928v01-00 sul riconoscimento della Sensibilità Chimica Multipla (MCS) e della elettrosensibilità ai campi elettromagnetici.

Dichiarazione numero PE848.928v01-00 sul riconoscimento della Sensibilità Chimica Multipla (MCS) e della elettrosensibilità ai campi elettromagnetici. Si riporta : http://is.gd/GxYZbV la proposta Dichiarazione scritta , sottoscritta da 5 Parlamentari (Raül Romeva i Rueda, Kriton Arsenis, Willy Meyer, Michèle Rivasi, Oreste Rossi), con scadenza 14/6/2012, che ha la finalità di responsabilizzare le Istituzioni Internazionali (Commissione UE, WHO, Stati Membri) al fine di dare pari condizioni di vita a tutti i cittadini europei, compresi quelli con disabilità e difficoltà alla normale attività quotidiane. La dichiarazione vuole tutelare chi soffre di queste due malattie ambientali, che sono legate sia alla contaminazione da parte di sostanze chimiche artificiali ed inquinanti come anche ai campi elettromagnetici artificiali. In Italia sono già migliaia le persone che dichiarano di essere affette da queste patologie, che pero' non sono riconosciute nè dalla Struttura Sanitar

Petizione al Parlamento Europeo per il riconoscimento di MCS e EHS

E' UN PASSO FONDAMENTALE per arrivare ad una raccomandazione del Perlamento Europeo di riconoscimento di MCE e EHS come malattie e come disabilit' occupazionali. Adesso noi dobbiamo, impegnare tutte le associazioni e comitati a sollecitare tutti i ns Parlamentari italiani europei a firmare questa raccomandazione. Occorre un testo base, che oguno modifichera' come crede in modo da sollecitarli da pio' versanti e fronti. Chi si attiva apreparare questo testo ? Giorgio European Parliament: March 12th, 2012 Written declaration on the recognition of multiple chemical sensitivity and electrohypersensitivity in the International Statistical Classification of Diseases and Related Health Problems (ICD) The recommendation includes not only ICDs – also Lists of Occupational Diseases. Pdf is attached, or read text pasted here below the dashed line, or read at the EP website: http://www.europarl.europa.eu/sides/getDoc.do?type=WDECL&reference=P7-DCL-2012-0014&format=PDF&

A Rischio Laboratorio dell'ISPESL

Lunedì scorso si avuta notizia che la direzione generale dell’INAIL intenderebbe sopprimere due dipartimenti dell'ISPESL – DIPIA (Impatto Ambientale) e DIL (igiene del Lavoro), compresa l’Unità Funzionale con Laboratorio del DIPIA. Tale proposta sarebbe stato presentata ai sindacati appunto lunedì scorso, 13 febbraio, e avverrebbe nell’ambito del riordino previsto del direttore generale dell'INAIL - adottato in carenza dei decreti di cui ai commi 4, 5bis e 13, del d.l. 78/2010, rispettivamente per il trasferimento del personale ISPESL all'INAIL, per la nomina di un direttore generale dell'ISPESL con personalità scientifica, per la riforma statutaria dell'INAIL. Si osserva che i due dipartimenti dell'ISPESL – DIPIA (Impatto Ambientale) e DIL (igiene del Lavoro) –sono quelli che firmarono l'Addendum al documento congiunto ISPESL-ISS sulle problematiche delle esposizioni dei lavoratori e della popolazione ai campi elettromagnetici, che il Par

Consultazione ...

Scopriamo che lo SCENIHR che è un' agenzia scientifica della Commissione Europea, è stata incaricata dalla Commissione di esprimere il suo parere sullo stato delle conoscenze della relazione tra CEM e salute umana. Questa agenzia, prima di produrre questo documento, dopo aver organizzato il famoso Convegno di Bruxelles (ampiamente commentato in questo Blog) ha aperto a tutti coloro che vogliono produrre e commentare articoli scientifici . http://ec.europa.eu/health/scientific_committees/consultations/public_consultations/scenihr_consultation_15_en.htm E' un 'occasione importante che non va mancata.

Comunicato Stampa post Conferenza CEE del 16-17.11.2011

COMUNICATO STAMPA DELLA della Rete Elettrosmog-Free Italia che riunisce associazioni, comitati di cittadini, gruppi ed esperti impegnati nella difesa dall'inquinamento elettromagnetico. Il 22.11.11 la Direzione Generale (DG) per Salute ed i Consumatori della Comunità Europea ha emesso un comunicato che sintetizza il risultato della conferenza, di due giorni, 16 e 17.2011 a Bruxelles " 2011 International Scientific Conference on EMF and Health ". (vedere il testo integrale: http://is.gd/9LX1H0) La Rete Elettrosmog-free Italia riporta le proprie valutazioni e proposte alla Pubblica Opinione ed al mondo Politico, seguendo, punto punto, quanto espresso dalla DG. 1) la ricerca è la forza guida per la valutazione del rischio: condividiamo con la DG che senza ricerca non c'è una valutazione sostenibile dello impatto dei campi elettromagnetici sulla salute. Obiettiva conseguenza è che: va dato forte input ad investimenti PUBBLICI alla ricerca e , nella attesa, va

Conclusioni post Conferenza Europea

La Direzione Generale per la Salute ed i Consumatori della CEE ha emesso una sintetica conclusione della conferenza del 16 e 17.11.2011 in Bruxelles: • Research is the driving force behind risk assessment • The amount of radiation exposure (dosimetry) and exposure assessment are a major source of uncertainty in research on EMF and health • The nocebo effect (an ill effect caused by the suggestion or belief that something is harmful) is a major contributor to electrohypersensitivity • Epidemiology (case-control studies) is the main source of evidence for potential adverse health effects of EMF (e.g. childhood leukaemia, glioma). However, so far these results are not confirmed by other evidence. Ovvero: - la ricerca è la forza guida per la valutazione del rischio - l'aumento della esposizione alle rediazioni e la valutazione della stessa sono la fonte maggiore di incertezze nella ricerca su 'CEM e salute' - l'effeto nocebo (sintomi di malattia causati dalla suggestione o

Un articolo sul conflitto di interessi di chi gestisce la ricerca

Interessante articolo di Drsa Francesca Romana Orlando sul Conflitto di interessi di chi gestisce la Ricerca e sulla recente Conferenza sui Campielettromagnetici e salute , voluta dalla Commissione Europea