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Visualizzazione dei post con l'etichetta Elettrosensibilità

Bambino elettrosensibile a scuola ... no, il problema è nelle onde ... acustiche!

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Ministero del Lavoro USA pensa ai criteri per alloggiare gli elettrosensibili nel posto di lavoro

Una struttura tecnica di questo ente federale americano, JAN, presenta   in questo documento approcci e criteri per utili da adottare da parte del datore di lavoro per dare ad una persona elettrosensibile condizioni di lavoro che rispettino la malattia con i disturbi conclamati. Anche se premettono le difficoltà esistenti a definire la malattia ... però bisogna dare una risposta a queste necessità ! ...

Bellissimo articolo di denuncia sulle morti invisibili, ultima quella di Lecce

vedere questo articolo del giornalista di Maurizio Martucci http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/11/sensibilita-chimica-multipla-ed-elettrosensibilita-le-morti-ignorate/2817141/ http://www.leccenews24.it/cronaca/la-triste-storia-della-signora-maria-donno-affetta-da-mcs-e-morta-nel-silenzio-.htm Fermiamoci con un invito: bisogna agire politicamente e subito! Adottando provvedimenti di sanità pubblica di prevenzione e tutela per la popolazione esposta ai rischi ambientali: le è chiaro il messaggio, cara ministra della Salute  Beatrice Lorenzin ? 

Gli informatici si scoprono elettrosensibili

Interessante lavoro di ricercatori indiani che hanno elaborato un questionario che è stato diffuso presso professionisti della informatica. Questi per professione e per abito mentale sono dei grandi utilizzatori dei vari device:  in primis smartphone, ma anche forni a microonde ed altri gadget con Bluetooth. Guarda caso vengono rilevati i disturbi tipici della elettrosensibilità, senza ovviamente nominarla !  vedere qui il lavoro scientifico European Journal of Experimental Biology, 2016, 6(4) 51-46):4: 46-51.    A Survey on the Impact of Radiofrequency Electromag netic Fields (RF-EMF) from Wireless Devices on Information Technology (IT ) Professionals Sivani Saravanamuttu* and Sudarsanam Dorairaj Department of Advanced Zoology and Biotechnology, L oyola College, Chennai, Tamil Nadu, India ___________________________________________________ __________________________________________ ABSTRACT An enormous growth in the telecommunication industr y has led

Ospedale di Ginevra prende in carico gli elettrosensibili

Nello ospedale universitario HUG di Ginevra sono stati creati ambienti in cui ricoverare persone affette da elettrosensibilità. Vedere qui Partono dallo invito dei Medici ambientalisti svizzeri che sollecitano informazione ed azioni in  difesa di queste persone handicappate (5% della popolazione).

Un film francese sulla elettrosensibilità al Trento Film Festival

dal 28.5 al 7.5.2016 a Trento qui il trailer http://trentofestival.it/edizione-2016/programma/film/zone-blanche/

Strategia per il riconoscimento della elettrosensibilità

Riporto la conversazione tra Marine Richard, che è la giornalista francese che ha vinto la causa contro lo stato francese per il riconoscimento della sua elettrosensbilità ottenendo anche una pernsione e Olle Johansson. Qui motiva la sua idea (che è quella che Olle Johansson ripete da anni) che bisogna impegnarsi per veder riconosciuta la elettrosensibilità come invalidità e non pensare di ottenere il riconoscimento come malattia. Från: Marine Richard Skickat: den 2 mars 2016 18:40 Till: Olle Johansson Thank you very much for your interest and concern about electrohypersensitivity. As a person with EHS, as an activist and as the first 'case' of EHS recognized by a French tribunal as impaired I wish to tell you a word about this important question : what is the best strategy to help people with EHS (and fast !) ? Impairment of disease ? In my opinion, it is important to see three different

elettrosensibilità in Svizzera

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Riporto la traduzione in inglese di un articolo il cui link è riportato in fondo, in francese. Fa il punto sulla EHS in Svizzera. Punto nodale è il non riconoscimento da parte della classe medica della malattia per cui l'ente pubblico (cantonale) che gestisce la Assicurazione per le Disabilità  a sua volta non la riconosce. Si parla del protocollo Austriaco come proposta metodologia di certificazione, come della importanza della disintossicazione nei confronti dei metalli pesanti . Viene indicato anche un centro medico per la disintossicazione. 11 January 2016 Electrohypersensitivity in Switzerland Everyday life for electrohypersensitive persons is a real ordeal in our hyperconnected society.  Cédric Sandoz Waves, this treacherous enemy by  Gregory Balmat , lacote.ch, 30 September 2015 (translation from French by the Editor of "Towards Better Health") Inquiry:  Electrohypersensitivity can make life nearly impossible.  The phenomenon is given

Comunicato stampa per la 15enne suicida

o stampa della Rete NoElettrosmog Italia     Oggetto: una ragazza 15enne inglese si suicida perché non riesce a vivere nella scuola immersa nei Wifi vedere articolo su stampa UK  http://is.gd/jTVOLP 15enne già dal 2012 aveva accusato forti distrurbi in presenza di radiazioni, in particolare nella sua scuola in cui erano state installate le antenne per il wifi . La famiglia non è riuscita a dialogare con la scuola dove veniva 'castigata' fisicamente ma anche moralmente per i suoi comportamenti 'anomali'. Fino al suicidio: si è impiccata ! Alla faccia della scuola inglese ! E quella italiana ?  dove l'unico slancio per dare credibilità ad una scuola che  i test dell'OCSE  ha marchiato come scuola di basso livello, rispetto a quelle del mondo più avanzato , è quello di installare wifi a più non posso ... Pur sapendo - notizie provenienti da BBC su studi dell'OECD ( http://is.gd/y4laeu ) - che l'informatica in classe ... non aiuta , anzi riduce l

Linee guida tedesche sui CEM

EUROPEAM è Accademia Europea per la Medicina Ambientale con sede in Germania. Il contributo a questo articolo è dato da molti massimi ricercatori 'indipendenti', quali Olle Johansson, Kundi, Eger, etc. Interessante quanto viene riportato per le terapia:  oltre al primario, essenziale "evitamento" da fonti CEM, viene indicata la strategia di minimizzare gli effetti nocivi del perozynitrite prodotti dai CEM insieme ad altri fattori ambientali. Infatti  loro propongono di inserire la EHS allo interno del gruppo delle malattie croniche multisistema. EUROPAEM EMF Guideline 2015 for the prevention, diagnosis and treatment of EMF-related health problems and illnesses Belyaev I, Dean A, Eger H, Hubmann G, Jandrisovits R, Johansson O, Kern M, Kundi M, Lercher P, Mosgöller W, Moshammer H, Müller K, Oberfeld G, Ohnsorge P, Pelzmann P, Scheingraber C, Thill R. EUROPAEM EMF Guideline 2015 for the prevention, diagnosis and treatment of EMF-related health problems and illn

elettrosensibile 15enne inglese si suicida!

vedere vari articoli: http://www.dailymail.co.uk/news/article-3339511/Schoolgirl-15-hanged-developing-allergic-reaction-WiFi-school.html http://www.vnews24.it/2015/12/01/suicida-allergia-wi-fi/ UK – Jenny Fry aveva 15 anni, ma una rara malattia l’ha portata a commettere suicidio . La ragazza era infatti allergica al Wi-Fi presente nella sua scuola, la Chipping Norton School di Oxon. Nel 2012, Jenny ha mostrato i primi segni di elettrosensibilità : soffriva di celafea, di stanchezza paralizzante e aveva problemi di vescica. La madre ha allora deciso di eliminare la connessione wireless dalla propria abitazione, ma la ragazza ha continuato a stare male. Jenny ha anche cominciato ad avere problemi a scuola in quanto usciva spesso dalla classe per cercare un posto dove potersi sentire meglio. A causa di questo, veniva spesso mandata in punizione . La madre della ragazza ha raccontato: “Ho raccolto molte informazioni sulla scuola e le ho mostrate al preside, Simon Duffy, ma

Pubblicata la metodologia di certificazione del Prof Belpomme

Finalmente è stato pubblicato un articolo in cui  viene riportato svolto dal Prof Belpomme e ARTAC sulla loro procedura di certificazione della elettrosensibilità (e/o MCS). Abstract Much of the controversy over the causes of electro-hypersensitivity (EHS) and multiple chemical sensitivity (MCS) lies in the absence of both recognized clinical criteria and objective biomarkers for widely accepted diagnosis. Since 2009, we have prospectively investigated, clinically and biologically, 1216 consecutive EHS and/or MCS-self reporting cases, in an attempt to answer both questions. We report here our preliminary data, based on 727 evaluable of 839 enrolled cases: 521 (71.6%) were diagnosed with EHS, 52 (7.2%) with MCS, and 154 (21.2%) with both EHS and MCS. Two out of three patients with EHS and/or MCS were female; mean age (years) was 47. As inflammation appears to be a key process resulting from electromagnetic field (EMF) and/or chemical effects on tissues, and histamine release is pot

Confermata la sentenza di Toulouse !

Date: 2015-10-26 Subject: Rejet de l’appel contre le jugement de juillet 2015 reconnaissant le droit à une allocation pour le handicap d’électrosensibilité Agir pour les droits des électrosensibles  25 octobre 2015, par Yonne Lautre  ROBIN DES TOITS   Communiqué lundi 26 octobre 2015  Appel : la Justice fait définitivement droit à une Électrosensible, le handicap est reconnu !  L’appel de la MDPH (Maison Départementale des Personnes Handicapées) contre le jugement du Tribunal du Contentieux de l’incapacité de Toulouse de juillet 2015 reconnaissant le droit à une allocation pour le handicap « d’électrosensibilité » vient d’être rejeté .   Le jugement faisant état du « Syndrome d’hyper sensibilité aux ondes électromagnétiques » précisant « la description des signes cliniques irréfutables » et la déficience fonctionnelle de la plaignante Marine Richard évaluée à 85% est définitivement confirmé !  Une allocation pour adulte handicapé de 800€ par mois lui est donc attribuée par décisi

Altro articolo sulla sentenza di Tolosa

Abbiamo già riportato la notizia del tribunale di Tolosa che ha riconosciuto la elettrosensibilità : vedere qui Per fortuna questa notizia ha bucato la cappa di piombo imposta dai mass media ... questo è l'ultimo articolo, della Repubblica.

Dichiarazione di Bruxelles 4/9/2015

In assenza di reazioni all'appello dei 190 scienziati del maggio us (vedere qui) 23 di questi hanno prodotto una dichiarazione rivolta direttamente a WHO perché urgentemente inserisca i codici relativi a EHS e MCS nel prossimo ICD in via di pubblicazione. PRESS RELEASE From: Sarra Selatnia < sselatnia.artac@gmail.com > Objet: 2015 International Scientific Declaration on EHS and MCS / Déclaration Scientifique Internationale sur l’EHS et le MCS 2015 Date: Sept 4 2015  Following the fifth Paris Appeal congress, which took place on the 18 th of May, 2015 and focused on environmental hypersensitivities, the attending European, American and Canadian scientists unanimously decided to create a working group and to write a Common International Declaration to request an official recognition of these new diseases and of their sanitary consequences worldwide .   The declaration calls upon national and international bodies and institutions and particularl

Un commento di AIE sullo sviluppo della elettrosensibilità

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Cari amici, la notizia è rimbalzata a livello mediatico internazionale e nazionale: il risarcimento (pensione d'invalidità) per una donna francese "devastata" dalle esposizioni alle radiazioni eletromagnetcihe artificiali che ormai incessantemente ammorbano l'etere senza soluzione di continuità: wi-fi, tablet, smartphone, cellulari, cordeless, stazioni radio-base di telefonia mobile, ecc... In allegato troverete un grafico pubblicato sulla rivista Bioelectromagnetics da parte di due ricercatori europei. Il dato in proiezione che emerge è sconcertante. Se il numero di persone che accusano i sintomi dell'elettrosensibilità continuerà a crescere linearmente (in base a indagini epidemiologiche condotte nel mondo) si prevede per il 2017 una percentuale pari al 50% della popolazione ammalata. Non avete idea di quante persone (disperate e totalmente abbandonate  a se stesse) giornalmente chiamano la nostra associazione per chiedere aiuto in esito ai sintomi accu

USA: genitori denunciano la scuola per il wifi a scuola

Viene qui riportato copia dell'atto di denuncia presso un  tribunale del  MASSACHUSETTS  da parte di un minore di 12 anni (tramite i genitori) nei confronti della scuola e del suo responsabile. I motivi della denuncia sono:   non rispetto dell'ADA (Americans with disabilities Act) che richiede un rispetto delle condizioni di benessere anche per MCS e elettrosensibilità in ambienti pubblici , il non rispetto dello impegno contrattuale della scuola di garantire condizioni di sicurezza del ragazzo a scuola . E' interessante seguire lo sviluppo del documento che riporta tutti i tentativi che i genitori hanno fatto per superare i problemi del figlio per il wifi, ma anche la certificazione rilasciata da un medico del luogo, le lettere di alcuni ricercatori, tra cui Olle Johansson, cosa l'ADA specificatamente ha riportato (o meglio un ente tecnico pubblico in materia di accesso a locali pubblici inquinati da EMF), ma anche un'interessante lettera del 2002 dell'EPA

Interrogazione parlamentare al Parlamento Europeo

Testo della interrogazione scritta al Parlamento Europeo Ottima iniziativa di un'associazione spagnola che ha chiesto al Parlamento Europeo di attivarsi per bloccare le azioni di boicottaggio delle lobby dell'industria al riconoscimento della elettrosensibilità ed in particolare per tutelare i bambini dai danni del wifi nelle scuole.

Un contributo italiano alla conoscenza della elettrosensibilità

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da Paolo Orio  Vice Presidente di Associazione Italiana Elettrosensibili. Carissimi vi giro il lavoro che hanno accettato e pubblicato sull'enciclopedia americana dal titolo " Mobile Phone Behavior" curata dall'Università di Albany (New York) .   Vi troverete la relazione di Angelo Levis sui conflitti di interesse, la mia sull'elettrosensibilità e quella di Laura Masiero sull'infanzia.   E' un grande risultato in quanto questa enciclopedia viene consultata a livello universitario mondiale. Paolo.   Il link al documento è qui

Un importante articolo correla al 93% EMF e effetti ossidativi nelle cellule

Riporto il link ad un articolo recentissimo su Electromagn Biol Med    di un gruppo di ricercatori di diverse nazioni, che è stato salutato come di notevole valore. Si fa un'analisi  di un notevole numero di articoli pubblicati su riviste peer reviewed che hanno studiato la relazione tra effetti ossidativi e radiofrequenze a bassa intensità, in cellule viventi. 93 su 100 lavori evidenziano la induzione di effetti molecolari con la produzione di ROS , attivazione di perossidasi, danni ossidativi del DNA, enzimi, etc. Conseguenze sono sia in condizioni favorevoli alla produzione di tumori che di elettrosensibilità